La rete e i mattoni
LA SVOLTA ONLINE IN SARTORIA. DIECI MILIONI DI COMBINAZIONI DI STILE DA SCEGLIERE CON IL CONFIGURATORE 3D (O IN ATELIER...).
IMMAGINERESTE MAI che dietro un servizio Made to Measure interamente online c’è uno storico complesso industriale fatto di mattoni secolari? Insomma, dietro a qualche clic dato sul pc o sul tablet collegandosi al sito lanieri.com c’è a Biella una sede antica grande 150 mq. Di più: c’è un ex complesso industriale del Lanificio Sella, a ridosso del torrente Cervo, dove c’è ancora la casa che nell’ottocento aveva occupato Quintino Sella − scienziato, politico e alpinista − e dove sono state scritte pagine importanti della storia imprenditoriale. Ecco, adesso possiamo parlare di cambiamenti (quasi) rivoluzionari: la start up Lanieri − una web-company nata neppure cinque anni fa con l’obiettivo di vendere online abiti maschili su misura rigorosamente realizzati in Italia − va a occupare quegli stessi spazi che sono stati protagonisti della rivoluzione industriale legata al mondo del tessile.
ANCORA PIÙ INNOVATIVO. Sul sito è presente il configuratore 3d perché il cliente possa personalizzare facilmente le sue scelte visualizzando le modifiche in tempo reale (le combinazioni possibili sono più di dieci milioni: dal numero di pinces sui pantaloni al modello di bottoni da scegliere tra 19 mila). A fornire i tessuti (un centinaio con diversi pesi, colori e fantasie) pensano alcuni tra i più noti lanifici del territorio (come Reda, Zegna e Loro Piana); a creare abiti, giacche, camicie e così via sono i maestri manufattori di Lanieri. In quattro settimane il cliente riceve a domicilio il suo abito, «uscito» da un edificio del 1600. (A Biella c’è anche un atelier che si aggiunge agli altri. D’altra parte «se non vedo non credo» è abitudine atavica...).