“Lì dove il mare luccica e tira forte il vento, su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento”.
Nei versi della splendida “Caruso”, scritta dal cantante Lucio Dalla, che fu ispirato dalle terrazze affacciate sul mare di uno degli hotel più antichi della famosa cittadina, c’è tutta la magia di Sorrento. Quell’incanto e quel fascino che colpiscono ogni visitatore. Soggiornare a Sorrento è semplice, tra la comodità e la familiarità di uno dei numerosi Bed & Breakfast fino agli alberghi del centro storico. La visita ideale parte da Piazza Tasso: qui è possibile sorseggiare un drink in uno dei bar più cool al tramonto e poi passeggiare al centro storico, tra i negozi in cui il limone
è il protagonista assoluto in tutte le sue declinazioni, dalle caramelle alla crema di limoncello, fino al sapone per il viso. E numerose sono le boutique artigianali tra borse e sandali fatti a mano o il tipico intarsio in legno sorrentino, un’antica tradizione dell’artigianato locale. Impossibile non emozionarsi davanti al chiostro di San Francesco e alla chiesa dove tanti stranieri scelgono di sposarsi. Tra la villa comunale affacciata sul golfo e il porticciolo di Marina Grande, già set negli anni ’50 di “Pane, amore e fantasia”, con l’affascinante Sophia Loren e Vittorio De Sica, icone del cinema italiano con il mambo italiano più famoso nel mondo.