Un continente ricco e unico
TRA LE SPIAGGE DEL NORD, LE MAGICHE DELLE ISOLE E LA NATURA UNICA DEL CENTRO, TANTE LE IDEE DI VACANZA
Fino a poco tempo fa per il mercato italiano, durante i mesi estivi Africa era soprattutto sinonimo di Nordafrica in fatto di destinazioni vacanziere. Egitto e Tunisia in particolare, sono stati per tanti anni al centro dei pensieri di milioni di turisti. Dall’anno scorso purtroppo, per motivi ben noti e che vanno al di là di considerazioni meramente turistiche sull’appeal di questi Paesi, il flusso in arrivo dall’Italia ha molto rallentato. Non che questo abbia smontato le intenzioni di rilancio turistico degli stessi Paesi che anche in questi giorni continuano a comunicare il fatto che le vacanze in quelle destinazioni sono sicure. Certo, poiché l’immaginario collettivo dei turisti smetta di collegare Nordafrica a poca sicurezza ci vorrà ancora qualche tempo. Tempo durante il quale il Turismo della Tunisia ad esempio ha detto di non voler smettere di avere rapporti con l’industria turistica e coi viaggiatori italiani, anzi. Detto questo ecco allora che per l’estate 2016 paiono essere altre le destinazioni africane più cercate dai nostri connazionali in agenzia viaggi. Tra queste c’è di sicuro lo splendido arcipelago di Capo Verde. Come conferma il trend per le prenotazioni dell’estate che hanno comunicato i responsbili dell’operatore Cabo Verde Time. Complice anche il collegamento settimanale supplementare che, dal 25 luglio, sarà attivato da Meridiana Fly da Malpensa a Sal, l’operatore sta registrando un’impennata delle richieste per l’alta stagione in particolare da parte della clientela proveniente dal Centro-Sud. «Il nostro bacino primario resta il Nord Italia - ci ha detto Michele Rongoni, direttore commerciale del t.o. - ma, come era nelle previsioni, l’incremento dei voli ha favorito i flussi dal resto della Penisola. E ulteriore slancio alle vendita lo abbiamo dato anche grazie dalla campagna “Cliente soddisfatto, agente contento”, che ha garantito uno sconto del 10% alle prenotazioni fatte entro il 31/5». Inoltre per intercettare il target delle famiglie l’operatore ha deciso di applicare pure in alta stagione riduzioni sui pacchetti soggiorno più volo dei bambini. Altra meta che nel recente passato è stata danneggiata da eventi terrostici è poi il Kenya: di pochi giorni fa è la notizia che il governo kenyiota ha lanciato una campagna di marketing da 1.5 milioni di dollari per aumentare il numero dei visitatori. Sempre nell’area del Maghreb, un Paese tornato, in modo positivo, sotto la luce dei riflettori da poco è il Marocco. Guidato da un monarca, Mohamed VI, che, oltre a dare stabilità politica, ha promosso scelte economiche che incentivano investimenti esteri, anche per quanto riguarda il mondo del turismo, il Marocco, secondo esperti mondiali come gli specialisti del Foreign Office britannico è ora il Paese più sicuro del Nordafrica. In questo contesto oggi il turismo rappresenta il 7,5% del Pil, con più di 500mila posti di lavoro e un fatturato globale di 5,3 miliardi di euro. Secondo l’African Tourism Monitor, con più di dieci milioni di turisti e con 20 milioni di pernottamenti nel 2015 il Marocco è stato per il secondo anno consecutivo la prima destinazione d’Africa. «Dall’Italia la domanda verso il Marocco cresce molto - ha spiegato anche Luca Battifora, presidente Astoi - e l’interesse principale è per le città. In primis Marrakech, tra le prime dieci destinazioni al mondo nel segmento lusso ».