Viaggio verso un magnifico mare
FIDUCIA, SICUREZZA E SERVIZI AL TOP: SONO QUESTE LE TRE PAROLE D’ORDINE PER LA RINASCITA ESTIVA DEL PAESE
Ripristinare la fiducia, garantire la sicurezza, migliorare i servizi: da qui vuole ripartire la Tunisia. Lo stato “più europeo” d'Africa ha deciso di mostrare al mondo, e in special modo ai suoi amici italiani, le bellezze che hanno affascinato turisti e viaggiatori che qui hanno trovato accoglienti strutture ricettive di ottimo livello e a prezzi competitivi. Sole tutto l’anno, spiaggia dalla sabbia bianca e sottile, mare cristallino che richiama i paesaggi esotici: da sempre la Tunisia ha queste bellezze per raggiungere le quali bastano pochissime ore di volo dai principali scali italiani.
E dagli aeroporti internazionali tunisini poi, con trasferimenti di breve durata, si accede direttamente alle principali regioni turistiche: Djerba prima, che da sola rappresenta il 23% della capacità ricettiva tunisina. Simbolo del turismo balneare, oltre che isola più grande di tutto il nord dell’Africa, situata nel golfo di Gabès, Djerba è la perla del Mediterraneo per l’offerta tunisina. E del Mare Nostrum di tanti secoli fa Djerba conserva colori e profumi: sono quelli degli ulivi secolari, delle palme da dattero, delle limonaie e degli aranceti. Tante, infinite, le seduzioni dell’isola. Le sue spiagge incantate innanzitutto, come quella di Sidi Mahres, lunga striscia di sabbia color oro, o Seguia, circondata da un mare cobalto, e Shamas appartata e solitaria. E a dimostrazione ulteriore che in Tunisia tutta la religione è votata solo all’accoglienza e all’unione, a Djerba sono circa duecento le moschee presenti, tutte che emanano un’intensa atmosfera di pace, capace di attirare moltissimi turisti. Il villaggio di Hara Sghira ospita poi il più antico edificio religioso ebraico d'Africa, ovvero la Sinagoga di El Ghirba una delle più antiche del mondo. La “Ghriba” in arabo significa la straniera che, come racconta la leggenda, era una giovane bellissima il cui corpo divorato dalle fiamme, che distrussero la sua capanna, fu però ritrovato intatto. Da allora la misteriosa straniera è divenuta la protettrice delle donne che si rivolgono ancora oggi a lei per chiedere delle grazie. Al suo interno archi e colonne, lampadari sinuosi, pareti impreziosite di maioliche, affascinano ogni anno pellegrini che arrivano da Israele, Francia, Germania e Stati Uniti. Il capoluogo di Djerba è Houmt Souk, piccola cittadina caratterizzata da animati mercatini, dove risiede il Museo di Arti e Tradizioni Popolari, luogo ideale per scoprire tutta la variegata e complessa cultura dell'isola. Restando in tema di cultura, tappa fondamentale è la maestosa fortezza Borj el-Kebir e ancora il Parc Djerba Explore, che si fa in tre: il Lalla Hadria Museum con capolavori che ricostruiscono il passato dell’isola, il Djerba Heritage che illustra la vita quotidiana dei suoi abitanti e il Crocod’iles, un parco acquatico con 400 coccodrilli.
Ma il magico mare tunisino non è solo quello di Djerba: è il caso di fare un salto anche sulla “terra ferma”. Oltre alla “perla” della Tunisia, il Paese maghrebino ospita infatti molte altre affascinanti destinazioni balneari. Tra le più famose c’è Monastir, che permette di godere di una vista unica: all’orizzonte due isolette, Sidi El Gadamsi e Lostaniah, e l’arcipelago delle Isole Kurlate, una bellissima riserva naturale. In questa località il bellissimo mare e le ampie spiagge di sabbia fine non sono le uniche attrazioni per i turisti. Meritano una visita anche i bastioni della medina, la moschea e il monastero-fortezza. E poi ci sono ancora Hammamet e Port El Kantaoui. Tra le mete meno conosciute invece Mahdla, La Marsa e Gammarth, località moderna a poche ore da Tunisi.
E se invece si è alla ricerca di un paesaggio più particolare allora basta recarsi a Tabarka, porto di pesca, dove le lunghe spiagge di sabbia si alternano a grandi picchi di roccia. Tutti luoghi dove i turisti più attivi negli sport acquatici trovano il loro habitat naturale. Gli appassionati di immersioni hanno infatti la possibilità di scoprire fondali dai colori unici e chi si dedica alla nautica può invece divertirsi andando alla ricerca di meravigliose calette e spiagge incontaminate, raggiungibili solo via mare.
Qualsiasi siano gli interessi legati al mare della Tunisia e alla sue località più belle tutte le info si trovano sul sito tunisiaturismo.it