L'Italia s'è desta
E con lei il suo mere: come di racconta Stefano Brunetti di Futura Vacanze, tour operator che per l'estate ha puntato sullo Stivale
Futura Vacanze ha iniziato il suo 2016 puntando subito forte sul Mare Italia. Una strategia che, dicono i numeri per l’estate a livello più generale, anche per quest’anno si è rivelata vincente. Come vincente è stata la riconferma della campagna promozionale fatta tramite gli storici partner del trade italiano e legata all’advance booking a step. Con “Primi Premiati” infatti c’erano diverse fasce di sconto: ad esempio chi ha prenotato entro il 29 febbraio, grazie a “Superbingo!”, su una selezione di strutture, ha avuto diritto a uno sconto del 50%, per i soggiorni a giugno e settembre. Chi ha scelto invece entro il 31 marzo ha avuto diritto all’annullamento delle spese di gestione pratica e a riduzioni fino a 200 euro sul costo del viaggio aereo. E ancora grazie a “Bingo!”, riduzioni fino al 30%, miglior prezzo garantito e contributo di 100 euro per le spese di viaggio sono stati i premi per le conferme entro il 30 aprile. Ultimo step, il 31 maggio: gli acquisti fatti prima di quella data hanno consentito di ottenere il First Price, con risparmi fino al 20%; il buono sconto di 100 euro di “Parti & Riparti” e la garanzia di annullamento prenotazione di “Penali No Problem”. E allora, a conclusione di una così ben studiata e dettagliata campagna promozionale proposta dall’operatore romano e basata sulla fiducia nel mercato abbiamo deciso di fare quattro chiacchiere con l’amministratore unico di Futura Vacanze, Stefano Brunetti, che ci ha raccontato oltre alle prospettive più immediate dell’operatore anche i prodotti di punta per la stagione alle porte e l’andamento dello storico rapporto con il trade.
«Dall’inizio del 2016 Futura Vacanze - ci ha spiegato il manager - ha voluto concentrarsi nella concretizzazione del Mare Italia. La nostra più importante novità di prodotto ha infatti riguardato la villaggistica. Undici nuove strutture nel complesso che portano a 44 quelle inserite nel catalogo Villaggi, distinte tra Futura Club, Futura Style e Futura Collection. Quest’ultima tipologia di prodotto si riferisce a una rosa di proposte selezionate per l’ottimo rapporto tra qualità e prezzo, mentre le prime due contraddistinguono le strutture in esclusiva del nostro operatore. Di queste, 9 sono i villaggi Futura Club dislocati tra Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna, mentre 14 sono i Futura Style che portano a 23 il totale dei villaggi in esclusiva. Sicilia, Calabria, Basilicata e Sardegna sono le regioni delle 4 new entry 2016 in esclusiva, a cominciare dal Futura Club Victoria Resort a Fontane Bianche, in Sicilia, il Futura Club Casarossa a Capo Colonna in Calabria, il Club Danaide Resort a Scanzano Jonico in Basilicata, mentre in Sardegna abbiamo aggiunto in programmazione il Futura Style Green Park di Porto Cervo. E mentre abbiamo deciso di mantenere una vestizione più light per i Futura Style, sempre a quest’anno risale la decisione di personalizzare i Futura Club con iniziative che vogliono rimarcare l’identità da villaggista e valorizzare l’offerta. Per i più piccoli è stato ideato infatti il programma Futurlandia, per i teenager Futura Vacanze ha dato vita invece a X Club, mentre per gli amanti dello sport e della forma fisica è nato Futura Fitness ».
A fronte di questa ampia e varia proposta, quali sono state le mete predilette dai clienti e come sono
andate le vendite in advanced booking?
«Posso dire con soddisfazione che è stato un anno di conferma il 2016, dopo un 2015 già molto positivo. Il Mare Italia ha fatto registrare un +50% rispetto all’anno precedente e questo è in gran parte frutto dell’advance booking. La sua percentuale si aggira infatti intorno al 30% andando a superare tutte le nostre aspettative. Per quanto riguarda le destinazioni, è partita molto bene la Sardegna, che invece aveva ceduto il passo nel 2015; sempre bene come ormai da un biennio la Puglia e grossi passi avanti anche per la Calabria, che è un po’ la meta low cost che rimpiazza le destinazioni del Mar Rosso. Inoltre proprio quest’anno abbiamo realizzato un grosso investimento per raggiungere sempre più anche la clientela straniera, per lo più europea. Si fanno avanti in prevalenza Francia e Germania che raggiungono circa il 15% del fatturato complessivo dell’azienda».
Rimanendo in tema di investimenti, che cosa sta facendo Futura Vacanze per i nuovi mercati?
«Si chiama Masseria Muzza e Spa quella che è la nostra new entry nel segmento luxury. La struttura, situata vicino ad Otranto, apre infatti un nuovo capitolo per il nostro operatore perché si presenta come l’unico prodotto “lusso” in esclusiva che abbiamo in Italia. Si tratta di un progetto pilota, arrivato dopo una forte richiesta del mercato agenziale, che sta già dando dei risultanti importanti. Un trend, che se riconfermato, ci porterà a riflettere sulla costruzione di una linea luxury».
E per quanto riguarda il trade, qual è oggi il vostro rapporto con le agenzie di viaggi e come vi rapportate con loro?
«Come sempre il nostro rapporto con il trade italiano è ottimo. Basti pensare che si sono da poco conclusi i tre appuntamenti che hanno portato 350 agenti di viaggio di tutta Italia a conoscere da vicino le nuove strutture di Futura Vacanze in Puglia, Sicilia e Calabria. Il nostro obiettivo è quello di aiutare i dettaglianti ad approfondire la conoscenza del prodotto Mare Italia e di mostrare il nuovo programma di attività
esclusive riservate alla nostra clientela e brandizzate Futura Vacanze. Siamo infatti un tour operator che ha deciso di investire molto in formazione e lo fa tutto l’anno. Già durante l’inverno infatti era stato messo in atto un fitto calendario di roadshow, con 30 eventi, che in quel caso aveva messo al centro dell’attenzione delle adv l’altro nostro grande mercato, il Mondo, al quale è riservato un catalogo dedicato».
Per finire, riesce a darci una visione di quella che sarà la vostra strategia per il prossimo fututo?
«Gli importanti risultati di questi due anni ci hanno permesso di realizzare un piano
industriale che vede, per i prossimi due o tre anni, il nostro mercato in assoluta crescita. In questo stesso arco temporale l’intenzione di Futura Vacanze sarà quella di raddoppiare il numero dei villaggi. C’è ancora un grosso mercato da conquistare, e per farlo abbiamo bisogno di un prodotto sempre più di qualità, che oltre al comparto Mare e Villaggi, vada a puntare anche su altri due importanti settori: quello Neve e Benessere per i quali abbiamo costruito dei cataloghi ad hoc. Infine possiamo dire che stiamo rivolgendo il nostro
sguardo all’estero. Ci piacerebbe infatti avere l’esclusiva di villaggi nel medio raggio, lì dove i parametri di sicurezza, per la tutela dei nostri clienti, ci permettono di arrivare».
Con un raddoppio delle prenotazioni rispetto allo stesso periodo del 2015, è quindi molto
impegnativa l’estate di Futura Vacanze anche dal punto di vista dei collegamenti da garantire dalle città verso il mare. È per questo allora che per supportare l’ottimo andamento della stagione l’operatore romano ha messo in campo un ulteriore importante investimento per potenziare il trasporto aereo con nuove tratte che si vanno ad aggiungere alla già
ricca rete di collegamenti. Grazie ai voli recentemente attivati, che si sommano a quelli già presenti sui cataloghi “Villaggi” e “Mare”, l’offerta di posti di Futura Vacanze segna un incremento di disponibilità di ben il 50%. «I collegamenti da Roma - ci ha spiegato
Belinda Coccia, Direttore Vendite Futura Vacanze - segnano un’importante novità che interessa un’area da sempre strategica che recentemente ha segnato una nuova notevole
crescita. Osservando da vicino la nostra rete voli è immediatamente evidente lo sforzo che abbiamo messo in campo con 7 aeroporti di destinazione, distribuiti tra Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia, e 7 di partenza con voli da Fiumicino, Linate, Malpensa, Bergamo, Verona, Venezia e Firenze. Abbiamo investito davvero molto sul prodotto ei risultati arrivati sono superiori alle aspettative. Avevamo preventivato la possibilità di diversificare ulteriormente a stagione avviata i collegamenti aerei e queste nuove tratte daranno un ulteriore
impulso all’estate che già ci vede molto competitivi con voli e trasferimenti, associati ai nostri Futura Club, Style e Collection, che partono da 169 euro a/r».