La Tunisia punta sempre al mercato italiano
Souheil Chaabani, neo direttore per l'Italia dell'ente del Turismo della Tunisia, intervistato a Rimini durante la recente fiera TTG Incontri ha mostrato di avere le idee chiare: «Il nostro obiettivo principale è uno solo: riportare il nostro Paese sulla mappa delle destinazioni turistiche del Mediterraneo. E in particolare vogliamo essere di nuovo un punto di riferimento per l’industria turistica italiana con la quale abbiamo collaborato tanto e tanto bene nei decenni passati. Naturalmente stiamo facendo tanti passi avanti concreti per far ritornare i viaggiatori, soprattutto per quanto riguarda il fattore sicurezza: ad esempio negli aeroporti sono stati introdotti standard internazionali, mentre gli hotel hanno aderito a programmi a tutela degli ospiti, con l'installazione di sistemi di video-sorveglianza e addestramento del personale, coordinato da cellule di polizia turistica presenti in ogni località. Da un punto di vista commerciale invece rilanceremo i prodotti di punta della Tunisia, il turismo balneare e quello culturale in primis, con nuove proposte: questo implicherà azioni mirate rivolte al consumatore finale, un ulteriore rafforzamento della sinergia con gli agenti di viaggio e gli operatori, e nuove partnership con attori locali e internazionali del comparto. Comunque agiremo su più fronti: in primis quello della formazione, con seminari per operatori e adv, e quindi quello dell’esperienza diretta, con educational in partenza da febbraio». Tutto come sempre anche con l’appoggio di Tunisair, la compagnia di bandiera tunisina che da sempre è presente in Italia.