Choice Hotels, scelta innovativa
DURANTE LA RECENTE CONVENTION DI VALENCIA, IL GRUPPO ALBERGHIERO HA RACCONTATO PRESENTE E FUTURO
“Driven by movement”, guidati dal movimento, inteso ovviamente come capacità di stare al passo con i tempi e di seguire al meglio i trend del mercato alberghiero e le sempre più soggettive richieste della clientela mondiale. Questo era il titolo predisposto per accogliere le tante centinaia di delegati che lo scorso ottobre, a Valencia, nel sud della Spagna, hanno partecipato alla convention europea di Choice Hotels. Noi di Trend eravamo presenti, come unica testata italiana accreditata, e abbiamo avuto modo di toccare con mano il modo di lavorare all’avanguardia di quello che è oggi uno dei gruppi alberghieri più grandi del mondo. Choice Hotels conta infatti nella sua rete oltre 6.400 alberghi in franchising per un totale di circa 500mila camere, disponibili per il mercato italiano anche in oltre 40 nazioni del mondo. Tra i brand più noti di quelli dell’universo Choice ci sono Ascend Hotel Collection, Cambria Hotels & Suites, Comfort Inn, Sleep Inn, Quality e Clarion. A tutto ciò si aggiunge il programma reward di fidelizzazione per clienti chiamato “Choice Privilege” che conta ad oggi più di 31 milioni di soci nel mondo. Insomma tutti numeri che dimostrano come quella di Choice Hotels sia già oggi una realtà incredibilmente interessante nel mondo del turismo mondiale. Ed essendo poi per nascita un’azienda più centrata sul mercato americano e in generale extra italiano, notevoli sono le possibilità che potrebbe regalare un suo più ampio sviluppo lungo il territorio della Penisola. Una realtà sempre in crescita e in sviluppo quella di Choice Hotels, come hanno testimoniato proprio a Valencia anche gli interventi del top management della compagnia alberghiera, giunto al completo alla convention spagnola. A partire dal neo eletto President e CEO del gruppo Pat Pacious, la cui nomina è il completamento di un piano di successione a lungo termine fortemente voluto e pensato per il mantenimento della continuità nella leadership aziendale. «Questo è un periodo entusiasmante in Choice - ha raccontato ai delegati europei - e non solo perché come sempre esprimiamo una cultura fortemente orientata verso gli obiettivi che si focalizza su agilità e velocità, creando opportunità per la compagnia ma allo stesso tempo per tutti i franchisee, gli associati e gli azionisti. Sono onorato per la fiducia che il Board ha riposto in me, e non vedo l’ora di rafforzare ulteriormente la posizione di Choice Hotels come leader del settore. Il business è forte: i nostri brand upper midscale e midscale, Comfort e Sleep Inn, stanno vivendo la loro massima crescita degli ultimi anni. Abbiamo consolidato il nostro posizionamento nel segmento del lusso con Cambria Hotels e The Ascend Hotel Collection. Ma ancor più importante, restiamo focalizzati nell’includere la digital disruption creando soluzioni tecnologiche innovative che accrescano il ritorno dell’investimento per i nostri franchisee, raggiungendo un più esteso numero di clienti e servendo alla crescita del settore». Si può dire che Choice resta sempre fedele alla sua storia, iniziata nel 1939, quando sette proprietari di alberghi indipendenti in Florida si sono riuniti con l’obiettivo di soddisfare al meglio i bisogni dei loro clienti. Negli anni seguenti il gruppo ha continuato ad incontrarsi per stabilire degli standard condivisi, finché, nel 1941, il rapporto si è formalizzato con la fondazione di un’associazione chiamata Quality Courts United, con sedi a Daytona Beach e Florida, divenuta poi la prima catena alberghiera nazionale. L’obiettivo era sviluppare standard di sicurezza, fiducia e qualità per i propri clienti, così come indirizzare gli ospiti presso le strutture degli altri associati. Dopo anni di grande crescita, nel 1981 viene fondato il marchio Comfort, seguito dall’ acquisto del brand Clarion e dal lancio di Sleep Inn e Comfort Suites nel 1986. Questi nuovi marchi hanno permesso un significativo sviluppo dei servizi come i sistemi di prenotazione, i programmi di marketing e le partnership. Nel 1990, per rappresentare meglio la sua offerta di marchi e la sua presenza in altre nazioni, la società ha cambiato nome in Choice Hotels International. Mantenedo la sua storia di innovazione: nel 2009 Choice infatti è la prima catena a lanciare nel mondo un’app per iPhone. E oggi il portfolio di hotel in franchising di Choice Hotels Europe offre a chi viaggia per affari o per piacere uno spettro completo da hotel premium economy fino a quelli di lusso. Choice Hotels Europe ha quasi 400 hotel in franchising in tutta Europa, tra Clarion (3 e 4 stelle), Quality (3 stelle) e Comfort (2 e 3 stelle). «Tutta la domanda turistica mondiale - ci ha spiegato durante la convention Mark Pearce, Vice President International - cresce ma per essere in grado di intercettarla ci vuole una completa visione industriale che faccia vincere sulla concorrenza sempre più agguerrita. Per noi è da sempre così, anche qui in Europa, dove dal 2015 abbiamo iniziato una nuova strategia di sviluppo che sta dando ottimi frutti. Senza scordare nemmeno che oggi il business vince in primo luogo nel mondo digitale: i clienti sono sempre di più online e noi dobbiamo fare altrettanto con strumenti innovativi ».