Samanà entra in agenzia
I dettaglianti promuovono la meta dominicana, raggiungibile senza scali con Neos
Un prodotto dalle grandi potenzialità per il mercato italiano, in grado di intercettare le necessità di diversi target di clientela. È questa l’opinione degli agenti di viaggi su Samanà, penisola situata nel Nord-Est della Repubblica Dominicana e finita al centro dei riflettori dopo un importante investimento di promozione e comunicazione da parte dell’ente del turismo e di diversi operatori italiani.
Investimento che ha portato all’apertura del volo diretto targato Neos, rinnovato anche per la winter per consolidare la destinazione. L’obiettivo è chiaro: riuscire a diversificare l’offerta per il mercato italiano con una proposta un po’ meno incentrata sul soggiorno mare e abbinabile a escursioni naturalistiche.
Spazio all’ecoturismo
“È un modo diverso di interpretare i Caraibi e può rappresentare una novità vincente anche in abbinamento alle visite che la regione propone - spiega Vanessa Nadalini, titolare della Con 2 Effe Viaggi di Carpi -. Può essere una destinazione adatta alle famiglie, anche se vendere villaggi internazionali a questo target non è mai facile”. Parchi naturali, grotte, cascate e spiagge isolate punteggiano la penisola anche se la punta di diamante è l’avvistamento delle balene nel santuario delle megattere:“Avviene tra gennaio e marzo, quindi nel periodo migliore per l’Italia - afferma Andrea Brusoni, titolare della Padus Viaggi di Cremona -. Per gli appassionati di ecoturismo è possibile creare un tour dedicato,toccando Barahona e, perché no, anche Haiti”.
Il vantaggio del volo
Di fondamentale importanza, però, il volo diretto sostenuto dagli operatori del gruppo Alpitour come Francorosso e Press Tours: “Fa la differenza - assicura Damiana Gatto, impiegata alla Conero Tour di Ancona -.Altrimenti sarebbe difficile riuscire a convincere i clienti italiani a raggiungere la destinazione aggiungendoci tre ore di transfer.Loro vogliono sempre viaggiare comodi”.
Parallelamente a questa promozione non è mancato uno sviluppo alberghiero incentrato sulla fascia alta: nel 2015, infatti, la penisola caraibica ha inaugurato più di 400 nuove camere con l’arrivo di diversi player internazionali e le recenti aperture del Viva Wyndham Samaná V (commercializzato da Francorosso come SeaClub) e del Luxury Bahia Principe Samana (nelal foto in alto a destra), senza dimenticare che entro il 2017 è prevista l’apertura di una struttura Amhsa Marina.
Lusso e honeymooner
“Un altro target interessato potrebbe essere quello luxury e dei viaggi di nozze attirato dall'esclusività dell'isola di Cayo Levantado” spiega Veronica Baldassarre dell’agenzia Il Viaggio Lhcc di Milano.Una destinazione“molto più per vacanzieri amanti della natura che per villaggisti in cerca di punti mare da cartolina - chiude Stefania Marini,titolare dellaTropico Latino Viaggi a Corte Franca in provincia di Brescia -. Non è una meta vendibile su larga scala, ma la vedo bene in abbinamento ad un soggiorno nella capitale per un tour nel Paese”.