Fondo di garanzia e agenti Adesso arrivano i controlli

Già inviate, ad alcuni dettaglianti di diverse zone d’Italia, le prime lettere per le verifiche

Dopo la legge, arrivano i controlli. Le nuove norme sul Fondo di garanzia, quelle che rimandano alle singole aziende il compito di dotarsi di una forma di tutela nei confronti del consumatore, entrano nel vivo.

Con la richiesta, da parte delle autorità preposte al controllo,di dimostrare carte alla mano di essere dotati di uno strumento di garanzia (assicurazione, fondo o quant’altro).Ad affermarlo a TTG Italia è il presidente Fiavet Jacopo De Ria.

Il nodo da sciogliere sulle normative

“Per il momento la situazione è a macchia di leopardo - precisa De Ria -. Ma in alcune aree d’Italia sono già arrivate le comunicazioni alle agenzie di viaggi.Talvolta con la richiesta di esibire un certificato che dimostri come il punto vendita abbia adempiuto a questo obbligo di legge”.Veneto,Toscana e Umbria sono tra le Regioni dove gli agenti si sono visti arrivare la mail nella propria casella di posta elettronica.

Il motivo di questa situazione variegata è semplice, spiega De Ria:“Una serie di Regioni aveva demandato alle Province la funzione di controllo sulle normative riguardanti il turismo.

Le competenze degli enti locali

Ma, con la riforma, ora le Province non ci sono più:in alcune le competenze sono già state trasferite a Città metropolitane o ai Comuni,in altre questo passaggio deve ancora avvenire”.A muoversi per prime, dunque, sono state ovviamente le zone d’Italia dove il‘passaggio di consegne’ era già stato effettuato.

Le comunicazioni sono iniziate ad arrivare “dalla fine di luglio”, aggiunge il presidente dell’associazione di categoria. E non si esclude, ovviamente, che altre continuino ad essere spedite.

Con l’avvio dei controlli, entra dunque nel vivo la questione della scelta dei Fondo (o dell’assicurazione) per i dettaglianti, rendendo ancora più urgente la decisione.