Selling Connect per agenzie La rivoluzione di Amadeus
La transizione alla piattaforma per le imprese italiane si chiuderà a dicembre 2017
Sarà completato entro dicembre 2017 il passaggio dei clienti italiani di Amadeus alla nuova Selling Platform Connect. Il percorso riguarderà in totale 1.200 agenzie e 12mila utenti, secondo un calendario che non sarà on demand, ma già prestabilito dalla It company.“Abbiamo un piano preciso – spiega il responsabile marketing, Geronimo Pirro -:i nostri commerciali ricevono il calendario con due mesi di anticipo, così hanno il tempo di avvisare le adv e fissare gli appuntamenti”.
I costi per i dettaglianti sono nulli e di pari passo partirà un programma di training disponibile sia online che presso i punti vendita.“È una piattaforma web based - spiega Pirro -, non c’è bisogno di installare nulla:ci serve solo raccogliere nome utente e password per ciascun cliente”.
Durante i primi 15 giorni del passaggio coesisteranno sia la vecchia che la nuova piattaforma,poi solo la più recente.E per agevolare le agenzie nella transizione Amadeus ha adeguato anche l’assistenza per i dettaglianti con un welcome kit cartaceo, un numero verde dedicato e un call center più performante.
Selling Platform Connect sembra essere destinata a cambiare per sempre l'industria dei viaggi. Nella Penisola il percorso di lancio è iniziato lo scorso dicembre, ma su altri mercati la transizione è già avanzata:“Ci proietta nel futuro così come noi lo immaginiamo: personalizzato, connesso e sostenibile” è il commento dell’a.d.Amadeus Italia Francesca Benati sul nuovo strumento.
Il primo grande cambiamento introdotto dalla Selling Platform Connect è il “passaggio epocale da un sistema ‘device centric’ a un altro ‘user centric’” sottolinea Pirro. L’obiettivo è rivoluzionare l’approccio tradizionale dei gds, inserendo un’interfaccia grafica più user friendly “per chi è alle prime armi e per la vecchia guardia, abituata al linguaggio criptico - commenta il direttore commerciale, Gabriele Rispoli -. Inoltre automatizziamo i flussi di lavoro con gli smart flows, che memorizzano i comandi più utilizzati velocizzando la quotidianità delle agenzie”.