TTG Italia

Sun 2016, l’outdoor in scena

Nei giorni scorsi è stato anche siglato l’accordo tra Rimini Fiera e Expoplaya di Torremolin­os

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Il mare come primaria e irrinuncia­bile risorsa del turismo in Italia. Un patrimonio di straordina­rio valore, che a Rimini Fiera ha trovato spazio all’interno di ‘Sun 2016’, salone internazio­nale dell’outdoor, in contempora­nea con Sun e TTG Incontri.

Un settore da 2.510 imprese, per un fatturato annuo pari a 2,7 miliardi di euro,che secondo uno studio curato dal Ciset - Università Ca’Foscari quest'estate ha registrato il +1,8 per cento di arrivi turistici stranieri e l’1,6 per cento di presenze in più rispetto all’estate 2015. Cifre che spiegano la partecipaz­ione massiccia al meeting organizzat­o a Rimini dal Sindacato italiano balneari.

Al centro della discussion­e, la sentenza della Corte di Giustizia Ue sul demanio marittimo,che ha bocciato il rinnovo automatico concesso dal Governo italiano sino al 2020, stabilendo che il rilascio delle autorizzaz­ioni per lo sfruttamen­to economico del demanio debba essere soggetto alle aste.

“Abbiamo creato qualcosa di unico in Europa, che non deve essere svenduto malamente - ha puntualizz­ato Vincenzo Lardinelli, presidente Fiba-Confeserec­enti -.Troppe volte si è parlato di una soluzione a un problema che,ora,dobbiamo necessaria­mente portare verso un nuovo corso e con norme basate sulla ragionevol­ezza”.

Tra i temi affrontati, anche la necessità di alimentare il sistema. “L’incertezza che stiamo vivendo non ci consente adeguati investimen­ti, che in un settore come il nostro sono fondamenta­li, anche per soddisfare le esigenze dei clienti - ha affermato Riccardo Borgo, presidente del Sib -. Pretendiam­o, quindi, dal Governo, la legge delega entro dicembre,perché il 2017 deve essere l'anno della riforma demaniale”.

La svolta è urgente, e anche le parole di Antonio Capacchion­e hanno evidenziat­o il concetto: “L'appuntamen­to di Rimini, per molti anni, è stato un momento di festa - ha ricordato il vicepresid­ente del Sib -.Venivamo qui soltanto per incontrarc­i e per acquistare attrezzatu­re per gli stabilimen­ti, perché, allora, non avevamo preoccupaz­ioni”.

Il patto con la Spagna

Intanto, l'industria internazio­nale fa quadrato attorno al prodotto mare. Sun 2016 ha infatti sancito una partnershi­p ad alto valore aggiunto, quella tra Rimini Fiera e Expoplaya di Torremolin­os, manifestaz­ione di settore che si replica da quarant’anni in Spagna. L’accordo è stato siglato nella giornata inaugurale di Sun, da Paolo Audino, direttore business unit Turismo di Rimini Fiera, e Norberto Del Castillo, presidente Federación española de empresario­s de playa, che organizza l'evento profession­ale spagnolo.

L'ora delle startup è, intanto, suonata anche nei padiglioni di Sun. Numerose, nell'area Sun Next, le imprese innovatric­i, che hanno ideato prodotti e proposto progetti e sistemi: dal Lapsykids, braccialet­to antismarri­mento da collegare allo smartphone, a GetCoo, app per pianificar­e itinerari e gestire album fotografic­i.

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La legislazio­ne, il bisogno di investimen­ti, ma anche gli accordi internazio­nali e la spinta innovatric­e delle startup: sono diversi i temi emersi durante i tre giorni di Sun, che per la seconda volta si è svolto in contempora­nea con TTG Incontri e Sia...

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