Ibe 2016 a Rimini Bus protagonisti
Numeri positivi International Bus Expo 2016, l’evento dedicato al mondo del trasporto su gomma che si è tenuto nei padiglioni di Rimini.
Obiettivo raggiunto: il nuovo format di International Bus Expo incassa il favore delle aziende. A indicarlo sono le stesse cifre della manifestazione biennale tenutasi nei padiglioni riminesi, che per l’edizione 2016 parlano di 6.815 visitatori professionali, con oltre 300 operatori stranieri.“La prima edizione proposta in autonomia rispetto allo svolgimento contestuale aTTG Incontri avvenuto negli anni passati - commenta il presidente di IEG, Lorenzo Cagnoni - ha confermato la bontà di una scelta che ha portato non solo ad un ampliamento dimensionale,ma che ha aperto una prospettiva di ulteriore sviluppo”. Tanti i temi al centro dell’evento, dalla sostenibilità alla sicurezza, passando per l’accessibilità e le normative del comparto.
Focus sostenibilità
Oltre cento le imprese partecipanti, rappresentative di tutta la filiera nazionale e internazionale della bus travel industry, dai costruttori alla componentistica.
Nella giornata inaugurale Ibe ha ospitato il ‘Sustainable Bus of the Year’, premio per la sostenibilità nel mercato degli autobus. Ad aggiudicarselo sono stati il bus urbano della Mercedes Citaro Ngt per la categoria Urban, l’Interlink di Scania nella categoria Intercity e il Volvo 9900 VDS nella categoria Coach.
La voce delle aziende
Più trasporto pubblico e politiche strutturali per la mobilità sostenibile. Il messaggio arriva dal 13esimo Rapporto Isfort, presentato nel corso del convegno organizzato a Ibe da Anav e Asstra.“È questa la richiesta degli italiani, che offrono una lezione di maturità civile e di buon senso - ha detto Massimo Roncucci, presidente Asstra -. Serve un quadro di riferimento,con regole chiare e risorse adeguate.Le aziende del trasporto pubblico sono pronte a fare la loro parte, mettendo al centro il cliente”. Per Giuseppe Vinella, presidente di Anav,“si apre ora la stagione della competizione”.
Pesa, però, sul comparto del trasporto su gomma, l'importanza di flotte più giovani. L’Italia,come emerso da più parti, ha un’età media elevata rispetto ad altri Paesi europei. ,“Ci sono ritardi nei finanziamenti - afferma Vinella -, e questo ci allontana dalla clientela e non ci rende competitivi”.
Intermodalità
Bus e treni in eterna concorrenza. Tra i due mezzi di trasporto è un duello al sorpasso senza sosta,che ha però il pregio di stimolare sviluppo e incremento dei servizi. La gara tra ‘gomma’ e ‘ferro’ tiene banco durante il convegno AnavAsstra sulla mobilità.Secondo i dati del Rapporto Isfort, nell’ultimo decennio il peso degli spostamenti in treno sarebbe cresciuto maggiormente rispetto a quelli in bus aggiudicandosi,nel 2015,uno share del 43 per cento sul totale trasporti (inclusa l’auto).
Nasce, però, l’idea di far crescere un sistema di intermodalità, per il quale si sente fortemente l’esigenza di un impulso più deciso.“L’esuberanza e l’attrazione delle Ferrovie sono indiscutibili - ammette il presidente Anav -. Ma auspichiamo che si instauri un dialogo con le Fs per cercare di collaborare nell’ottica di un sistema di trasporto razionale e di qualità”.
Obiettivo sicurezza
Ibe è stato anche l’occasione per rilanciare l’appello sul tema sicurezza. Con il titolo ‘Sicurezza 10eLode’ è attiva, tramite il sito gitasicura.it, la campagna Anav per i trasporti scolastici che coinvolge Polizia Stradale e Ministero della Pubblica istruzione. Un servizio su cui Ibe ha fatto il punto, che consente ai dirigenti scolastici di richiedere alla Polizia controlli sui bus e gli autisti delle aziende scelte per trasportare gli alunni in gita.
I controlli vengono effettuati su idoneità alla guida, sulla regolarità del rapporto di lavoro con la ditta incaricata, sul rispetto delle norme del Codice stradale, oltre che sulle licenze; sotto la lente anche la revisione periodica dei bus e le dotazioni di sicurezza.“Il mondo scolastico non deve essere lasciato da solo davanti a una realtà tanto complessa - sottolinea Marco Benati, consiglio direttivo Asstra -. Siamo chiamati a mettere sul piatto elementi di innovazione per la sicurezza”.
Ibe 2016, infine, ha puntato i riflettori sul tema della mobilità per tutti, in primis per i passeggeri con disabilità, ma anche per bambini e studenti. È un mercato di 127 milioni quello degli utenti con bisogni speciali, che va seguito e soddisfatto.“Non si deve rinunciare a un bacino di clienti che fanno viaggi di 10 giorni due volte l’anno e con una spesa pro capite di mille euro - evidenzia Roberto Vitali, presidente V4A Village for all -.Servono destinazioni accessibili, intermodalità e mezzi granturismo”.Visione condivisa da Roberto Romeo, presidente Anglat:“Le perdite nel turismo sono dovute anche all'impossibilità, per milioni di persone, di raggiungere e visitare attrazioni”. Un dibattito che coinvolge persone di ogni età, andando a toccare da vicino il turismo scolastico.