Adesso TripAdvisor vende i viaggi
Debutto nel mondo dell’ecommerce per il portale di recensioni: via alle prenotazioni su Cuba per gli Usa
Colpo a sorpresa nel processo di apertura da parte degli Stati Uniti ai viaggi su Cuba: grazie a un accordo con il Dipartimento delTesoroTripAdvisor potrà vendere voli,hotel,tour culturali e case per affitti brevi.Una novità che segnerebbe anche l’ingresso del portale nella vendita di viaggi.
Ma il nuovo competitor sul prodotto turistico dell’isola è destinato ad avere un impatto importante su tutto il settore a livello mondiale. Il piano del portale di recensioni online, infatti, non si limiterà a commercializzare Cuba per i cittadini americani, ma in tutti i Paesi in cui è presente.
La novità dovrebbe essere operativa tra qualche mese, ha rivelato al New York Times il presidente e ceo di TripAdvisor Stephen Kaufer, che ha aggiunto: “Lavoreremo affinché i turisti di tutto il mondo possano scoprire le meraviglie di Cuba facendo tutto il possibile perché questa avventura abbia inizio”.
Il passo avanti
Fino a oggi il meccanismo di prenotazione di hotel o altri prodotti attraverso TripAdvisor prevedeva il reindirizzamento verso siti terzi, con sede fuori dal territorio americano (Booking.com in particolare), mentre da quando il portale sarà pienamente operativo l’acquisto potrà avvenire in maniera diretta.
Per i cittadini americani resteranno tuttavia alcune restrizioni, fino a quando non ci sarà l’attesa cancellazione definitiva del divieto sui viaggi durato per alcune decine di anni.
Si amplia così l’arena dell’ecommerce turistico, confermando anche una tendenza in atto da qualche tempo: i player online, più che cercare di strappare clienti al mondo offline,stanno combattendo sul medesimo terreno, cercando di conquistare spazi all’interno del segmento di clientela che utilizza il web per i propri acquisti. Per TripAdvisor si tratta di un primo passo, ma sicuramentre significativo.A questa mossa è possibile che ne seguano altre, nel caso in cui l’esperimento dovesse rivelarsi remunerativo per il portale di recensioni.