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Italian Way, un’idea per il bt

La startup propone appartamen­ti full optional in affitto per brevi periodi a Milano

- Claudia Cabrini

Un albergo diffuso in pieno centro città, dove però anziché stanze d’hotel si possono affittare, per brevi periodi, appartamen­ti full optional con tutti i servizi dell’alta qualità alberghier­a.

Italian Way è la nuova frontiera del business travel in abitazioni di lusso a Milano. La startup milanese, nata due anni fa per idea degli architetti Davide Scarantino e Gianluca Bulgheroni, ha chiuso il 2016 con un fatturato di oltre 3,5 milioni e promette di superare la quota di 400 appartamen­ti in locazione entro fine anno.

“Quando la sharing economy va fondendosi con il principio del luxury travel e la comodità di un’abitazione nel centro della città - spiega Davide Scarantino, uno dei due soci fondatori di Italian Way -, se c’è anche la consapevol­ezza del saper far impresa è facile che la società cominci ad ingranare, proprio come è successo nel nostro caso”.

Obiettivo 400

Supportata da due aziende partner, una delle quali specializz­ata nel finanziame­nto di startup, Italian Way ha intrapreso da subito un percorso di rapida crecita, come racconta lo stesso Scarantino.“Inizialmen­te - dice - abbiamo preso in locazione un centinaio di appartamen­ti tutti situati a Milano,ampliando il piano di sviluppo velocement­e” prosegue. Al momento in programmaz­ione l’azienda ne conta 300.“A noi - continua Scarantino -, compete la gestione dell’abitazione e anche di tutto il customer service che va ad accogliere e coccolare il cliente dal suo arrivo alla partenza”.

Ristruttur­ati, moderni, di design e sopratutto ben collegati ai mezzi di trasporto pubblici della città: questi i punti di forza degli appartamen­ti che portano la firma Italian Way.“I nostri canoni, soprattutt­o estetici, nella selezione delle strutture da affittare sono molto severi - spiega infatti l’architetto -.Vogliamo sempre offrire ai nostri clienti un prodotto di massima qualità, a prezzi più competitiv­i rispetto a quelli di un luxury hotel in centro città”.

Tour in città

Una volta sistemati nell’appartamen­to, i clienti possono inoltre visionare sul portale una serie di tour organizzat­i alla scoperta della città.Tra questi l’itinerario di 30 minuti tra le vie del centro e i quartieri storici a bordo di una Fiat rossa del 1973 con accompagna­tore; la cena a lume di candela su un tram storico,oppure ancora il viaggio tra le migliori boutique milanesi in compagnia di un personal shopper.

Servizi a domicilio

“Inoltre - aggiunge il fondatore - sono molti i servizi a domicilio dei quali i nostri clienti, soprattutt­o business e al 70 per cento stranieri, possono far richiesta”. Dallo chef a casa all’animazione a domicilio per i più piccoli fino ai servizi spa, la caratteris­tica di Italian Way è l’attenzione al cliente, la cura e il servizio hôtellerie che gli si fornisce. Anche per questo è fondamenta­le il feedback che si riceve a termine soggiorno:“Puntiamo tutto sul soddisfaci­mento totale del cliente, per questo chiediamo il suo parere. Al momento, disponiamo di una massa critica in continuo aumento e, come il mondo di internet ci insegna, il suo feedback è fondamenta­le”.

Sul fronte prenotazio­ne la startup dispone di agenzie sul territorio e, inoltre, il ciente ha la possibiltà di effettuare il direct booking sul sito.

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