Malpensa-Fiumicino addio: chiude anche l’ultimo volo
Lo schedule invernale vedrà il taglio del collegamento ancora operato da easyJet
Se tutto andrà come da schedule, alle 21,27 del prossimo 27 ottobre decollerà il volo easyJet che da Roma Fiumicino porterà i passeggeri a Milano Malpensa.E saranno gli ultimi a volare tra i due hub della Penisola,perché dal giorno successivo e con l’avvio dell’orario invernale nessuna compagnia collegherà i due aeroporti.
Si chiude così un altro capitolo della storia della direttrice tra Roma e Milano, trasformatasi nel giro di pochi anni da gallina dalle uova d’oro a problema per le compagnie. Una rotta sulla quale, negli ultimi anni, si sono susseguiti diversi colpi di scena, anche se la situazione di Malpensa è nettamente diversa da quella di Linate.
Le vicende più recenti
easyJet era rimasta l’ultima compagnia a mantenere il presidio sulla Malpensa-Fiumicino, anche se i dubbi sulla prosecuzione ai vertici del vettore erano venuti già nei mesi scorsi, quando lo stop era stato ventilato già per la stagione estiva in via di conclusione. Poi a inizio 2017 Alitalia, con i conti sempre più in rosso, aveva deciso di dare una forte sforbiciata alle rotte che producevano le perdite più forti. E tra queste c’era appunto Mxp-Fco. Da qui il dietrofront della compagnia low cost, nella speranza che la domanda potesse aumentare, pur limitandosi a 6 voli alla settimana.
L’estate però non deve avere prodotto i risultati sperati e il collegamento è scomparso dai radar. Anche se easyJet non chiude del tutto la possibilità di un ripensamento:“easyJet rivede costantemente la programmazione dei propri voli per assicurare un’offerta sostenibile e allineata alle necessità dei passeggeri - fanno sapere dal quartier generale del vettore -. Pertanto la compagnia ha deciso di sospendere per i prossimi mesi i voli tra Milano Malpensa e Roma Fiumicino a partire dal 27 ottobre 2017, in favore di altri collegamenti”.
easyJet aveva introdotto il collegamento in oggetto dalla sua storica base milanese con l’avvio dell’orario invernale del 2008,proponendo addirittura 4 frequenze giornaliere.Quasi una sorta di provocazione considerando che sul Forlanini non esistevano spazi: erano ancora gli anni del ‘monopolio’ di Alitalia sulla Linate-Fiumicino e la liberalizzazione, che avrebbe premiato proprio easyJet, sarebbe arrivata solo in seguito. Sulla stessa tratta aveva provato a inserirsi anche Blue Panorama con l’allora neonata blu-express, ma anche in questo caso il tentativo era rimasto in vita per pochi anni.
Prospettive
Se la fine del collegamento è destinata a fare ancora discutere gli addetti ai lavori (i primi a protestare sono stati gli imprenditori del varesotto, nettamente svantaggiati dalla decisione di easyJet), l’interruzione della rotta tra Malpensa e Fiumicino non sembra possa a incidere in alcun modo sul processo di ripresa dell’hub del Nord-Ovest, che sta attraversando una fase di ripresa importante con tassi di crescita, sul fronte dei passeggeri, superiori al 15 per cento.
Stesso discorso per quanto riguarda la compagnia low cost, che ha già confermato gli impegni sul primo hub di riferimento in Italia (il mese prossimo si festeggerà il dodicesimo anniversario dell’apertura) e ha anche annunciato l’apertura di due rotte aggiuntive rispetto al 2016: Fuerteventura e Lublino, entrambe attive con due frequenze settimanali. Nonostante il taglio, nello scalo di Malpensa continua a crescere il numero di passeggeri L’ultimo volo di easyJet il 27 ottobre Alitalia aveva eliminato la rotta a febbraio