L’avanzata dell’Argentina «Così conquistiamo l’Italia»
Inprotur ha incontrato gli attori del trade per continuare a crescere sul nostro mercato
Una destinazione che si è ritagliata uno spazio sempre più rilevante sul mercato italiano del lungo raggio; e al contempo una meta sulla quale gli operatori della Penisola stanno scommettendo in ragione di due punti di forza sempre più determinanti: la sicurezza e l’accoglienza.
L’Argentina, forte dei numeri registrati negli ultimi anni e del doppio nodo che la lega, da sempre, alla cultura italiana, si rilancia sulla Penisola e, attraverso un roadshow organizzato in collaborazione con Italian Exhibition Group, presenta al trade i suoi assi nella manica.
La strategia online e offline
“L’Italia rappresenta il primo bacino europeo per l’Argentina spiega Gisela March, market department di Inprotur - e uno dei mercati in assoluto più importanti”. Nel 2016, sono stati 117mila i turisti dall’Italia e, quest’anno, gli arrivi risultano ancora in crescita. Per incentivare i flussi,il Governo ha attuato una strategia di sviluppo che viaggia su tre canali:il digitale, il dialogo con il trade e un piano di agevolazioni e incentivi fiscali.
“Abbiamo potenziato la nostra presenza sui canali online e sui social - racconta March - e investito in un fitto programma di incontri con gli operatori e di formazione”.Tra le iniziative promosse dal Governo, l’eliminazione dell’Iva sul soggiorno per i turisti stranieri si è rivelata una mossa che consente il contenimento dei costi in maniera evidente.
Gli investimenti di Aerolineas
A sostenere la richiesta crescente della destinazione, un sempre più fitto network di collegamenti.“A luglio abbiamo reso giornaliera la tratta Roma-Buenos Aires - racconta Claudio Neri, direttore commerciale Italia di Aerolineas Argentinas -, a soli due mesi dalla sua inaugurazione”. Secondo il manager, la destinazione ha ancora molte potenzialità di crescita sul mercato italiano.“Il nostro volume d’affari cresce del 30 per cento - svela - e abbiamo riscontrato che i risultati in termini di pax imbarcati sono superiori all'incremento dell’offerta”.
Uno dei prodotti più apprezzati dagli italiani e su cui l’ente del turismo sta concentrando i suoi impegni è la Patagonia e, in particolare, la città di El Calafate. “Una destinazione vincente perché fruibile 12 mesi l’anno - racconta Yanina Martin, direttrice dell’ente turismo El Calafate -, con un’offerta ampia, dal birdwatching agli sport invernali, dall’attraversamento della steppa al trekking nelle grotte con pitture rupestri. Inoltre è il punto di partenza per la visita al ghiacciaio Perito Moreno”.