Se i territori fanno sistema Mirabilia punta all’Europa
Il progetto di marketing che riguarda i siti Unesco conferma la partnership con IEG
Un’intuizione portata avanti con tenacia. È stata questa l’origine del progetto Mirabilia, il programma di marketing territoriale che coinvolge i siti Unesco.
“Sei anni fa - racconta il presidente della Camera di Commercio di Matera,Angelo Tortorelli, tra i primi a credere nel progetto e capofila dell’iniziativa - abbiamo avuto un’intuizione per il mondo turistico, un progetto denominato Mirabilia portato poi avanti con determinazione e con il prezioso partenariato di altre dodici Camere di Commercio di tutta Italia”.
Un’iniziativa di marketing territoriale che coinvolge i siti Unesco, soprattutto quelli meno noti, partito nel 2012 a Lerici con la prima Borsa Internazionale del Turismo Culturale, punta di diamante del progetto Mirabilia. Quest’anno la manifestazione, che ha visto riconfermata la sinergica collaborazione con Italian Exhibition Group come partner tecnico, si è svolta a Verona e“cresce e si rafforza via via - ricorda il presidente della Camera di Commercio veronese, Giuseppe Riello -, volendo dare ampio respiro e puntando all’ingresso nel progetto di altre camere di Commercio di tutta Europa. È un progetto intersettoriale, che unisce turismo, cultura e agroalimentare”.
I numeri della manifestazione
Un’edizione, quindi, dedicata sì alla cultura, ma anche al food&drink e all’artigianato artistico con il concorso Mirabilia ‘Art in Art’. Nell’edizione veronese sono stati oltre 70 i buyer presenti, sia del settore turistico che food&drink, profilati nel minimo dettaglio.Player che si sono interfacciati con circa 300 aziende provenienti dai territori delle 13 Camere di Commercio italiane aderenti e da 4 Camere di Commercio francesi, con un numero di circa 2.700 incontri nella due giorni di lavori b2b.“Mirabilia con i propri eventi tocca 50 milioni di presenze, il 13 percento del totale italiano, per 66mila imprese della filiera turistica, il 14 percento dello stock complessivo nazionale del settore”, ricorda ancora Riello.
E le risposte dei seller sono buone, colpiti dalla concretezza riscontrata nelle contrattazioni dei due giorni di lavori. Seller che sono arrivati da tutto il mondo e che hanno apprezzato lo scambio con i buyer italiani.
La visione d’Oltralpe
Soddisfatto anche Michel Bossi,presidente della Camera di Commercio di Turn, Francia, presente con una quarantina di aziende d’Oltralpe.“Proviamo a pensare quanti possono essere i siti Unesco meno noti in Europa. Solo in Italia 53, in Francia 43; insomma ben oltre 200 i siti interessanti: una potenzialità incredibile per Mirabilia. Così mi sono trovato subito in sintonia con il progetto e le sue azioni - dice -. Otto ulteriori CdC francesi hanno dimostrato interesse per l’iniziativa, che deve crescere e interessare tutta l'Europa. Il prossimo anno dovremo coinvolgere le Camere di Commercio spagnole”. E gli fa eco il presidente della Camera di Commercio di Matera,Tortorelli:“Nel 2012 era un auspicio questo, oggi possiamo affermare che Mirabilia è un progetto europeo”.
Restano però delle criticità:“Lavoriamo con i nostri mezzi economici, ma per svilupparci e poter crescere ancora - sottolinea Riello della Cdc di Verona - servono ulteriori appoggi economici che primariamente devono arrivare dalle istituzioni pubbliche nostro Paese”.