Tutte le novità del 2018 su imposte e adempimenti per agenzie di viaggi
Dalla novità dell’Isa alle modifiche Intrastat: tutto quello che i dettaglianti devono sapere
Nuovi voucher a sostegno delle piccole e medie imprese del turismo, gli Isa al posto degli studi di settore, alcune fondamentali novità riguardanti Intrastat: la fine dell’anno si avvicina e il 2018 si appresta a portare con sé una serie di buone notizie che, almeno dal punto di vista fiscale, dovrebbero alleggerire la vita degli agenti di viaggi.
A portare quella che si annuncia come u- na boccata d’ossigeno direttamente nelle casse dei dettaglianti della Penisola ci sono due iniziative studiate dal Ministero per lo Sviluppo Economico per le piccole e medie imprese.
Il nuovo voucher digitalizzazione
Si parte dal voucher digitalizzazione, un contributo dal valore massimo di 10mila euro per coprire fino al 50 per cento delle spese relative a interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
Ovvero, puntualizza Giulio Benedetti, responsabile fiscale della Fiavet e titolare dello Studio Benedetti di Milano,“l’acquisto di software, hardware e servizi - spiega - che servano a migliorare l’efficienza aziendale e modernizzare l’organizzazione del lavoro”. Qualche esempio? Dallo sviluppo di soluzioni e-commerce alla connettività a banda larga e ultralarga, dalla formazione qualificata in campo Itc del personale al collegamento alla rete internet tramite tecnologia satellitare. Ulteriore vantaggio: la richiesta va fatta prima di aver sostenuto le spese, basta presentare un prospetto dei costi da sostenere, meglio se con i preventivi dei fornitori.
Per la presentazione delle domande occorre attendere il 2018: dal 15 gennaio, sul sito del Mise si potrà iniziare la compilazione delle richieste, da inoltrare successivamente tra il 30 gennaio e il 9 febbraio usando la smart card del titolare di agenzia o rivolgendosi a un intermediario.
Credito d’imposta per la pubblicità
Il secondo incentivo, cioè il Credito d’imposta pubblicità, è un bonus che restituisce alle agenzie fino al 90 per cento di spesa pubblicitaria in più rispetto al 2016, calcolata a partire dal 24 giugno.“È valido solo per l’editoria, quindi giornali, anche digitali, radio e tv - sottolinea Benedetti -: non sono incluse le pubblicità effettuate sui social network, come Facebook, o Google”.
Il rimborso va richiesto direttamente in fase di dichiarazione dei redditi e avverrà tramite F24.
Cambia la soglia per i trimestrali
Con l’anno nuovo ci saranno alcuni cambiamenti riguardanti l’Intrastat: sale a centomila euro (rispetto agli attuali 50mila) la soglia per i trimestrali e a duecentomila euro per Instrastat Beni.
Per la gestione delle pratiche di fornitori esteri, occorre valutare caso per caso:“Disneyand Paris emette fattura con Iva francese - spiega il manager -: le agenzie devono quindi registrarla, ma possono chiedere il rimborso Iva direttamente sul si- to dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando il modulo per il recupero Iva dall’estero”.
Diverso è il caso degli hotel, quando per lo stesso fornitore si possono avere due trattamenti diversi:“Se l’hotel è in Italia l’Iva è sempre al 10 per cento, mentre se è all’estero in fattura non va messo l’addebito di Iva”.
L’onere di commissione Intrastat scatta invece quando il fornitore mette in fattura la provvigione riconosciuta all’agenzia,“come succede ad esempio con i servizi di noleggio auto”.
Si chiude l’era studi di settore
Terminato il capitolo che porta il nome degli studi di settore, per il 2018 si apre una nuova epoca, quella degli Isa, ovvero i cosiddetti Indicatori sintetici di affidabilità. Si tratta di una vera e propria inversione di rotta dell’Agenzia delle Entrate, che passa da un regime prettamente punitivo a uno premiale. “Ci saranno voti da 1 a 10: chi ottiene più di 8 avrà diritto a una serie di agevolazioni, come la riduzione delle tempistiche per gli accertamenti fiscali”.
Ma non solo: nei cassetti economici di ciascuno saranno disponibili anche diversi report, relativi al settore e all’andamento della concorrenza.
Maggiori aiuti per modernizzare il lavoro
Sono diverse le procedure dei rimborsi Iva