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Turismo, le sfide della stagione

La vendita Alitalia e i piani di Meridiana sotto le insegne del Qatar i temi su cui sono puntati gli occhi del mercato

- R. P.

Anno nuovo, vita nuova. Si è appena aperto il 2018 e le grandi notizie per il mondo

del turismo potrebbero già arrivare nei prossimi giorni. In particolar­e per quanto riguarda il settore del trasporto aereo, che vede due big player dei cieli tricolori, Alitali ape runa ragione e Meridiana per un’ altra, sotto la lente degli stakeholde­r del comparto. Proprio per i due player, infatti, a breve verrà tracciato un nuovo corso, sotto l’egida della nuova proprietà.

Proprietà che, se per Meridiana è chiara da ottobre scorso, a seguito dell’ acquisizio­ne del 49 percento del capitale da parte del Qatar, per Alitalia è ancora tutta da definire. E, di conseguenz­a, lo scacchiere dei cieli italiani potrebbe cambiare radicalmen­te il proprio assetto.

I tempi della cessione

Il processo di cessione di Alitalia potrebbe subire un’accelerata entro la deadline delle elezioni politiche, previste per il prossimo 4 marzo. Stando a quanto ha detto in svariate circostanz­e il Ministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda nei giorni scorsi, infatti, la trattativa in esclusiva con uno dei tre player interessat­i all’acquisto di Az, ovvero Lufthansa, easyJet e il fondo Usa Cerberus, potrebbe essere intavolata entro la fine del mese di febbraio.

La triade dei commissari Gubitosi-Laghi-Paleari dovrà scegliere tra le tre proposte sul tavolo e nel frattempo potrebbe prendere corpo l’ipotesi che Cassa Depositi e Prestiti entri in gioco in maniera attiva e sostanzial­e nella vicenda. Come ventilato da Repubblica nei giorni scorsi, infatti, pare non sia da escludere che venga creata una newco, all’interno della quale si troverebbe­ro sia il futuro acquirente, sia la stessa Cdp.

L’Esecutivo, in ogni caso, non ha fatto mistero della preferenza per la soluzione Lufthansa.Ma solo una volta individuat­o il soggetto, si avvieranno le trattative. E questo è uno dei nodi più delicati, dal momento che Lufthansa ha parlato chiarament­e di 2mila esuberi.

Intanto l’estate di Alitalia è già stata tracciata nei mesi scorsi, con una raffica di nuovi voli che guardano sia al network lungo raggio, sia al fronte corto e medio raggio.

Operazione rilancio

Il piano industrial­e della nuova Meridiana sotto le insegne di Qatar Airways è ancora in fase di definizion­e, ma la compagnia sarda intanto alza il velo sulla prossima programmaz­ione estiva. E punta sugli Stati Uniti.

Diversi i nuovi voli lungo raggio da Malpensa che entreranno nel network dalla summer 2018, come il New York e il Miami, così come non mancano le new entry sul domestico.Nei mesi scorsi, inoltre, hanno preso il via le operazioni sulla Cina, con l’esplicito intento di sviluppare il segmento incoming.

Ma al vaglio c’è poi l’ipotesi di modificare la denominazi­one di Meridiana in Air Italy, marchio che fa già parte del Gruppo, a seguito dell’acquisizio­ne avvenuta nel 2011 del vettore fondato da Giuseppe Gentile da parte dell’Aga Khan. Mentre il futuro dell’azienda, potrebbe guardare a un duplice sviluppo: Milano Malpensa e Roma Fiumicino sono infatti i due hub italiani a cui i vertici Meridiana lasciano la porta aperta per una crescita sul fronte internazio­nale, con l’obiettivo, sottolinea­to dal ceo e presidente di Qatar Airways Akbar Al Baker di fare di Meridiana “la nuova linea aerea di bandiera”.

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