Numeri in crescita per i flussi italiani

L’ente continua il piano di formazione dedicata alle agenzie

L’incoming in Messico è in aumento.“Dagli ultimi dati ufficiali sul turismo italiano nel Paese si vede un’ascesa progressiva - dice Sarina Alvarez, direttrice dell’Ente del Turismo del Messico in Italia -. Il 2016 si è chiuso con 139mila italiani che hanno visitato il Paese pari a +0,7 per cento rispetto al 2015. I dati dei soli mesi da gennaio ad ottobre 2017 riportano ben 122mila turisti italiani, con +10 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016”. Per quanto riguarda i dati sul turismo internazionale totale, invece, vediamo il 2016 chiudersi con 35 milioni di visitatori, a +8,9 per cento rispetto al 2015 quando furono di 32,1 milioni. Nel 2017, nei mesi da gennaio a settembre, l’incremento è del 11,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016. Secondo le previsioni, nel 2018 i numeri potrebbero ancora salire. È infatti buono l’andamento dei flussi turistici verso la destinazione, non solo per le gettonate vacanze al mare sulla costa caraibica, ma anche nell’entroterra, prezioso custode di ricchezze archeologiche, naturalistiche e artistico-culturali. “Basti pensare che nonostante il sisma che ha colpito il Centro-Sud del Paese a settembre 2017 - spiega Alvarez - c’è stato un solo mese di calo turistico, ma poi è tutto ritornato alla normalità”. Uno degli obiettivi principali dell’ente è continuare la formazione degli agenti di viaggio proprio per diversificare l’offerta.“Abbiamo lanciato la nuova campagna globale ‘Tutto un altro mondo’ - chiude Alavrez - con la mission di promuovere i valori chiave del Messico e la sua ampia offerta turistica”.