Alitalia, rilancio lungo un anno
Dal referendum tra i dipendenti che ha dato il via al nuovo corso, i commissari hanno messo in campo voli inediti, azioni di brand image e riportato i conti in nero
U n anno di commissariamento per Alitalia. Dodici mesi che hanno messo a tacere anche i più scettici, perché nel periodo guidato dai tre commissari la compagnia aerea nazionale non è mai stata così attiva. Sul fronte dei nuovi voli e dei prodotti immessi sul mercato, così come nelle relazioni con la filiera turistica. Lo possono confermare anche gli addetti ai lavori ed è un refrain che più volte la voce del mercato ha ripetuto (con sorpresa) in questi mesi. E a distanza di 365 giorni - 371 per l'esattezza - dalla data che ha fatto da spartiacque per la 'nuova' Alitalia,TTG Italia fa il punto su come è cambiata l'aerolinea in 5 stagioni.
PRIMAVERA 2017. È il 24 aprile dello scorso anno a segnare il punto di svolta nelle sorti di un vettore che, sotto la gestione Etihad, ha collezionato più insuccessi che vittorie, fiaccando i conti sino all'insostenibilità. Il referendum sull’approvazione del piano di risanamento messo a punto dagli allora azionisti chiama a raccolta tutti i dipendenti Alitalia ad esprimersi sul destino dell'azienda. L’inatteso esito è un ‘no’ e Alitalia deve cambiare strada e proprietario.
Il Governo nomina allora tre commissari straordinari: Enrico Laghi, Luigi Gubitosi e Stefano Paleari (nella foto in basso a sinistra). Prende il via, tra detrattori e sostenitori, il nuovo corso, ma solo dopo aver messo a punto i dettagli per l'offerta di vendita e garantito ad agenzie, tour operator e clienti la continuità delle operazioni.
ESTATE 2017. I commissari lo hanno capito,Alitalia deve riguadagnare credibilità. E allora ecco che parte la nuova campagna promozionale, che in cambio di biglietti gratis recluta personaggi dello spettacolo come testimonial. Intanto, si pensa anche ai tagli tra i dipendenti e arrivano le offerte non vincolanti dagli acquirenti per Az. Sul fronte operativo, il vettore torna a volare in India, cresce sul Brasile e sbarca sulla piattaforma cinese Alibaba. In piena stagione di picco,Az rafforza l’offerta Sardegna e, per dare nuovo slancio all’incoming, anticipa il debutto della piattaforma Discover Italy.
I commissari scelgono poi l’operazione trasparenza, mettendo online tutti i numeri della compagnia. Manovra inedita, che contribuirà a rafforzare nel mercato la credibilità di Az. E tra luglio e agosto arriverà il bando definitivo per la vendita, con i primi nomi dei pretendenti. Sarà un walzer che, dopo una proroga dei termini, alla fine vedrà ridursi la lista a tre nomi chiave: Lufthansa, easyJet in cordata con Cerberus e Delta e Wizz Air.
AUTUNNO 2017. Con settembre, viene ufficializzata la nomina di Fabio Lazzerini a chief commercial officer di Az: un volto noto del mercato, cui spetterà la guida del riposizionamento del vettore, che culminerà nella riorganizzazione delle divisioni sales (si veda intervista dedicata in pagina 3). Uno dei primi passi riguarda intanto le agenzie, cui viene dedicata una promessa:“Non vi bypasseremo, anzi saremo al vostro fianco”. Dal palco di TTG Incontri, poi, il manager annuncia i nuovi progetti in ottica digitale di Alitalia e la forte attenzione per le eccellenze italiane da portare a bordo delgli aerei: da Poltrona Frau a Lavazza, passando per le bollicine di Ferrari. Intanto, viene prorogato sino ad aprile 2018 il prestito ponte e le casse di Az possono nuovamente respirare a pieni polmoni. Così i commissari possono mettere a segno un altro colpo: il miglioramento dei conti del trimestre.
INVERNO 2017/18. Nel frattempo si alza il velo sul progetto Discover Italy, che viene man mano definito, mentre a livello aziendale viene anche rinnovata la cassa integrazione dei dipendenti e annunciato il ‘ritorno in-house’ della maintenance.Tra un vertice dei commissari con i pretendenti all’acquisto e l’altro, il tutto subisce uno stop in vista delle elezioni del 4 marzo. Ma operativamente Alitalia continua a immettere novità sul mercato: lo shuttle Milano-Londra; una nuova strategia di pricing per contenere l’effetto Norwegian sui voli transatlantici; il nuovo ‘Stopover Roma’ per attrare turisti stranieri; il ritorno del Malpensa -Fiumicino.
PRIMAVERA 2018. Debutta finalmente la piattaforma incoming Discover Italy, che vede tra i partner Gambero Rosso e il Touring Club. Nel frattempo si assiste a un riavvicinamento tra Az e Astoi per le mete balneari in vista dell’estate. Decollano anche i pass Visit Italy e Visit Europe, vengono rinnovate le lounge e fioccano le novità nel network: la new entry Mauritius, il potenziamento di Tokyo e Delhi, il lancio di Johannesburg. E un incontro vis a vis con i top partner, agenzie e t.o. in primis, a cui viene lanciato un messaggio forte dal cco Lazzerini: “Siamo qui per non fallire”.