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Il balneare siciliano convince il mercato

L’isola mostra un trend di crescita costante delle presenze

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È stata una delle regioni che ha registrato il maggiore incremento di flussi nel 2017,con una crescita per il prodotto mare estivo del 22 per cento sul 2016 e anche oggi, alla vigilia della stagione, si riconferma in vetta alla classifica delle destinazio­ni italiane più richieste. La Sicilia piace, ogni anno un po’di più,e anche nel 2018 l’offerta mare della regione attrae interesse sia dall’Italia che dai mercati esteri. E, a sorpresa, l’isola che sembra caratteriz­zarsi per la sua offerta mare risulta in testa alle graduatori­e delle richieste di vacanza anche nel periodo invernale, grazie alla molteplici­tà dei suoi prodotti turistici che spaziano dall’arte alla cultura, passando per enogastron­omia e wedding. Un’indagine effettuata da Momondo mostra come il 71 per cento dei viaggiator­i italiani aspetti l’estate per raggiunger­e le spiagge, in maniera particolar­e quelle delle Sicilia e della Sardegna. Le destinazio­ni siciliane più richieste sono, ovviamente, quelle facilmente raggiungib­ili dagli aeroporti maggiori, ossia Catania e Palermo, ma a trascinare la volata della regione è un’isola nell’isola, quella Lampedusa che ospita una delle spiagge più amate del mondo. Sul tema spiagge, la Sicilia mette in cassa anche sei Bandiere blu per il 2018: Santa Teresa di Riva,Tusa, con la spiaggia Lampare e la spiaggia Marina, Menfi con il lido Fiori Bertolino e Porto Palo Cipollazzo, Ragusa con Marina di Ragusa e Ispica. Inoltre, continua il successo delle isole Eolie, con Bandiere blu per Lipari, con Acquacalda e Canneto, Stromboli, con Ficogrande e Vulcano, con Gelso e Acqua Termali.

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