Flessibilità e cambiamento, parole d’ordine
isogna ripensare la vacanza per tipologia, luogo, durata e tempo”. Così Giorgio Lotti, direttore commerciale di Futura Vacanze, spiega la sua visione su come il mercato dei viaggi stia cambiando. Una filosofia che si riflette anche sul prodotto, quando si parla di eventuali investimenti all’estero: “Dobbiamo trovare un’offerta, per così dire, ‘nazionalpopolare’, cioè che sia specifica per le famiglie con bambini, il nostro target di riferimento”. Il segmento delle famiglie, del resto, “cerca la vacanza in villaggio e utilizza quasi esclusivamente le agenzie di viaggi per prenotare - aggiunge Lotti per questo ci auguriamo, per quel che riguarda l’estero, che l’Egitto ritorni ai numeri pre-crisi, perché questa destinazione rappresenta il guadagno delle adv in inverno”. Numeri inferiori rispetto al prodotto villaggio, ma non per questo meno importanti, arrivano anche dal resto dell’offerta del tour operator. “Le vendite sul catalogo generalista - spiega Lotti - crescono del 12 per cento. Continuiamo a offrire questo prodotto come operazione di servizio e continuità per soddisfare ogni tipo di esigenza”.
In vista della stagione estiva 2018 il tour operator ha poi messo in campo un’importante strategia sul volato. I posti volo di Futura Vacanze per la stagione estiva 2018 sono infatti aumentati del 35 per cento sul 2017. “Collaboriamo con 4 compagnie aeree - spiega Lotti - e il nostro impegno per la stagione estiva è in totale di 25mila posti. Oltre 1.700 le persone che ogni settimana volano con Futura”. Un piano voli incrementato in corso d’opera e che riguarda partenze da tutti i principali aeroporti verso le destinazioni mare come Olbia, Cagliari e Alghero (entrambe novità della estate), Catania, Palermo, Lamezia Terme, Crotone e Brindisi.
Aumento del volato