TTG Travel Experience 2018 L’innovazione e la qualità
Nel convegno di apertura di TTG Travel Experience, SIA e SUN alla Fiera di Rimini ribadita l’urgenza di creare un sistema che faccia funzionare l’Italia turistica
“A bbiamo avuto l’ardire di unire tre manifestazioni distinte mettendo tutti gli spazi a disposizione, e ora tutta la filiera è rappresentata benissimo”. Così il presidente di Italian Exhibition Group Lorenzo Cagnoni (a destra, nella foto) ha dato il suo benvenuto alla platea di TTG Travel Experience, SIA Hospitality Design e SUN Beach & Outdoor Style 2018 alla Fiera di Rimini.
Un evento che ha mantenuto e rafforzato ulteriormente la propria caratteristica di punto di riferimento per tutta la filiera, grazie anche al rinnovamento di cui i tre saloni sono stati protagonisti quest’anno. “Occorreva approfondire i contenuti, in modo da consentire al visitatore di assorbirli attraverso numerosi momenti convegnistici ha proseguito Cagnoni -.Anche il turismo, come settore economico fondamentale e trainante, deve avere a disposizione, in eventi fieristici qualificati, uno strumento importante e con uno sguardo lontano in termini di tasso internazionale”.
LA FILIERA
Dopo il taglio del nastro alla presenza del ministro delle Politiche agricole e del Turismo, Gian Marco Centinaio (terzo da sinistra, nella foto), è stata la volta del talk nel quale ha tenuto le redini il concetto di filiera, con le istituzioni protagoniste, in ruoli forse meno tradizionalisti e più propositivi rispetto al passato, aperti e pronti ad assecondare le richieste delle imprese. Soprattutto concordi sull’urgenza di creare un sistema che faccia funzionare l’Italia turistica, in tutto e per tutto. In una parola, la svolta.“Il turismo, nel nostro Paese, deve avere una marcia in più - ha invocato Centinaio -, una visione diversa. Deve coinvolgere tutti gli attori, privati, pubblici, istituzioni, che devono cominciare a lavorare nella stessa direzione, e non più ognuno per conto proprio. Vogliamo che la politica sia sempre più in grado di dare risposte a un mondo che guarda se siamo capaci di creare un sistema che funzioni”.
SINERGIE
Su questo punto si è soffermato Stefano Bonaccini (a sinistra, nella foto), presidente della Regione Emilia Romagna: “Abbiamo spiegato alle città di promuoversi e lavorare
“Abbiamo avuto l’ardire di unire tre manifestazioni distinte e ora tutta la filiera è rappresentata benissimo” LORENZO CAGNONI Presidente IEG
insieme, e i risultati sono tangibili, visto che siamo arrivati a 57 milioni di presenze turistiche. Questo è un modello che l’Italia dovrebbe copiare per fare sistema, superando gli individualismi”.
Un messaggio ancora più preciso e incisivo ha poi dato forza e concretezza alle idee, ed è giunto dal sindaco di Rimini. “Dobbiamo codificare una politica industriale per il turismo, che è sempre mancata ed è l’unica che può dare prospettive - ha affermato Andrea Gnassi (secondo da sinistra, nella foto) -. Occorre una logica ‘premiale’, che non guardi il colore della politica delle città, ma che crei una capacità innovativa per le destinazioni. Dobbiamo unire le strategie urbanistiche, di servizio, e metterle a disposizione del cittadino temporaneo, così come possiamo ormai definire il visitatore di un luogo, in cerca di esperienze”. Sul tema innovazione si è soffermato
Mirko Lalli, ceo and founder di Travel Appeal: “La rivoluzione digitale sta cambiando il turismo, settore che per primo subisce l’innovazione. Non sempre, in Italia, riusciamo a far fronte prontamente a questa evoluzione, ma chi lavora nel comparto deve saper cogliere le opportunità delle nuove tecnologie”. Il riferimento è, in particolare, alla block chain, “che cambierà internet nei prossimi anni”, ha poi fatto presente Lalli.
IL TEMA QUALITÀ
Il turismo del futuro deve però sempre tenere ben fermo e presente l'elemento imprescindibile: la qualità. Un punto su cui tutti concordano, in primis Bonaccini, riferendosi al nuovo accordo con Cdp per creare uno strumento finanziario per abbattere i tassi di interesse sui crediti bancari delle imprese turistiche dell’Emilia Romagna, “un progetto per strutture ricettive sempre più qualificate, che servirà per stare al passo con la domanda che cambia”. A questo si aggiunge la novità di un bando “da 20 milioni di euro - ha precisato il presidente della Regione - per la riqualificazione dei waterfront”.
LE IDEE
Ancora una volta Rimini Fiera è il palcoscenico del futuro prossimo, delle grandi idee e delle buone intenzioni. Ed è in questo scenario che si è incastonata la strategia a tutto campo del ministro, che, coerente al principio di unitarietà, ha voluto dare alla platea dell’inaugurazione di TTG Travel Experience, SIA e SUN un ulteriore segnale di apertura: “L’obiettivo che abbiamo, dal Comune al Governo, è fare sistema, anche senza considerare il colore politico. Se un buon progetto è realizzabile, noi accogliamo le proposte. Cercherò convergenze. Togliamo il simbolo del partito da cui arriviamo, perché dobbiamo fare una politica per il settore, che si confronti realmente con esso”.
E, su quest’ultimo punto, la sottolineatura che ha incontrato il favore di molti è stata quella di considerare e dare peso alle richieste che, proprio in fiera, sono giunte a Centinaio: “Gli imprenditori stanno avanzando proposte a medio e lungo termine. Al privato bisogna dare i mezzi per costruire iniziative che durino nel tempo”.