Il grande classico che stupisce ancora
Uno dei segmenti più longevi è ancora capace di cambiare pelle
sono stati in grado di vincere su tutta la linea. E di assicurare un prodotto di buona qualità alle agenzie.
Un business in anticipo
Parlando di crociere, non si può fare a meno di toccare il tema dell’advance booking. Un vero e proprio marchio di fabbrica, che rende questo segmento un caso più unico che raro.“Hanno lavorato molto bene con il marketing afferma Zilio -. E il risultato è che ora, come prenotazioni, parliamo già del 2020. Se qualche anno fa l’advance booking era al 30% ora arriviamo al 50/60%. Perché il cliente sa che se prenota prima risparmia”. Le crociere sono riuscite dove altri hanno fallito: incentivare l’anticipo delle prenotazioni con la strategia di pricing e, di conseguenza, educare il mercato di riferimento all’advance booking.“Un fenomeno che per i pacchetti turistici non è neanche immaginabile - nota il presidente di Primarete -: da questo punto di vista le crociere e il resto del mercato sembrano due mondi completamente diversi”. E proprio il prezzo ha giocato un ruolo fondamentale nella trasformazione delle crociere. “Nel 2017 le tariffe erano abbastanza alte - spiega Caravita -. Dal 2018, pur mantenendosi comunque su livelli elevati, si è intensificato il ricorso al prezzo dinamico, che talvolta ha consentito di prenotare a cifre inferiori”. Per Primarete, comunque, in generale le tariffe sono aumentate, “anche del 20%”, precisa Zilio.
Questione di ancillary
Negli ultimi anni, inoltre, si sono aggiunti via via sempre più servizi sulle navi. Sfruttando l’onda delle ancillary, che ora sono salite anche a bordo delle unità da crociera. Dal punto di vista delle agenzie, oltre a essere un prodotto molto spendibile, le crociere possono anche dare vita a nuove tipologie di business.“Ci sono agenzie del Sud, dove il prodotto va particolarmente bene, che acquistato i posti sulle crociere prima di averli venduti” spiega Caravita. Le cabine vengono poi rivendute, ma nel frattempo l’agenzia di viaggi sa già di aver raggiunto determinati target e di poter contare su una commissione più alta (e possono calcolare i prezzi di conseguenza). “I numeri delle crociere cresceranno - conclude il presidente di Marsupio . Saranno sempre più importanti per le agenzie di viaggi”. Il business delle navi (e di tutto ciò che ormai ruota intorno, dalle isole private ai vari servizi di intrattenimento disponibili a bordo) non conosce dunque rallentamenti. E, stando alle previsioni, per i prossimi anni potrà contare su un giro d’affari sempre più solido.
L’advance booking è il marchio di fabbrica del comparto, con performance impensabili per il resto del turismo organizzato