Il salto di Air Dolomiti
Il vettore sarà integrato in tutti i prodotti b2b di Lufthansa a partire dal prossimo primo gennaio. Una sinergia che punta a sostenere il piano di sviluppo della controllata italiana
Nel dettaglio Air Dolomiti entrerà a fare parte dei programmi b2b di Lufthansa in tutto il mondo, tra cui il PartnerPlus Benefit per le pmi, il Lufthansa Group Partner Program per le agenzie e tutte le offerte corporate.“L’importanza di questo accordo si riflette soprattutto nei nostri mercati di punta Italia e Germania - ha sottolineato Weinstok -, dove vendiamo i nostri prodotti con un unico team per tutte le compagnie aeree del gruppo Lufthansa e ora anche per Air Dolomiti”.
Nel corso della conferenza stampa a TTG Trave Experience i due manager hanno voluto inoltre sottolineare che il ‘matrimonio’ non avrà alcun effetto sull’organico commerciale, che non verrà affatto ridotto. Anzi, lo sviluppo andrà ancora avanti e, di conseguenza, avrà bisogno anche di nuove forze. “Abbiamo ora accesso ad una base clienti molto più ampia ha poi aggiunto Sgaramella - e, unendo insieme gli sforzi di vendita, ci aspettiamo di ottenere un ulteriore aumento dei passeggeri e l’ampliamento della flotta e della rete”.
PROGETTI FUTURI
Questo percorso andrà quindi di pari passo con il piano di crescita di Air Dolomiti, che prevede come primo colpo, il prossimo anno, il passaggio “dagli attuali 14 aerei ai 17 di metà 2020 - ha spiegato il manager -; questo si tradurrà nell’immediato in un importante aumento dell’organico e con l’attivazione di nuove rotte”.
Le prime new entry saranno su Monaco da Ancona, Genova e Olbia.“Ma Air Dolomiti non volerà solo tra Germania e Italia - ha poi aggiunto Sgaramella -; proseguirà lo sviluppo anche di rotte da Paesi terzi a Paesi terzi e Italia su Italia”. Più a lungo termine, la flotta continuerà nella fase di crescita per altri 3-4 anni, consentendo alla compagnia aerea di arrivare al traguardo di 26 velivoli dello stesso modello.
FLIGHT ACADEMY
Un passo importante e unico nel suo genere, che avrà il compito di supportare l’ampliamento dell'organico, sarà l’avvio della Flight Academy. “Un progetto di formazione ha specificato Sgaramella che porterà all’addestramento, nei prossimi due anni, di giovani piloti da impiegare poi nella compagnia”. Caratteristica unica sarà la completa gratuità della formazione, un vero e proprio investimento del Gruppo nelle nuove generazioni “e che darà la possibilità a chiunque di diventare pilota: la scelta sarà determinata esclusivamente dal merito e non dalla disponibilità economica”. L.V.