Il dietro le quinte di Casa TTG
Al via un progetto per avvicinare i protagonisti del settore in modo informale. I primi ospiti nei giorni di fiera
Non solo i grandi temi del turismo, ma anche qualche battuta sulla quotidianità, sui personaggi di punta che hanno affollato l’edizione 2019 di TTG Travel Experience e sulle ultime novità: la tre giorni di Casa TTG allestita in fiera ha avvicinato alcuni dei player del mercato in un momento dell’anno di fondamentale importanza.
Ad aprire le danze un Fabio Lazzerini in grande spolvero, che ha centrato l’analisi sulle dinamiche del comparto aereo, parlando della crisi che sta attraversando il settore.“Senza dubbio - ha detto il chief business officer di Alitalia al direttore di TTG Italia, Remo Vangelista - stiamo vivendo un’epoca con molta offerta. Negli ultimi 20 anni il numero di voli è quintuplicato, ma il prezzo medio è calato e i rischi finanziari sono cresciuti a dismisura. Oggi è sufficiente un soffio di vento contrario per innescare una crisi”. E a sostegno delle agenzie Lazzerini ha aggiunto:“Sono tre anni che negli Usa assistiamo al ritorno delle vendite di biglietteria in adv, trainate dal segmento dei Millennials”.
I GRANDI TEMI SUL TAPPETO
L’obiettivo di Casa TTG, quello di favorire un colloquio più franco e diretto con quanti il turismo lo masticano tutti i giorni, ha vissuto un momento fondamentale con la visita di Graziano Debellini, presidente di Th Resorts. Un nome in prima linea per aver aperto il capitale di un’azienda familiare agli investimenti di Cdp. Un nome che ha tutte le carte in regola per tentare un’analisi dei grandi temi che influenzano il mercato.“L’esperienza di Thomas Cook - ha spiegato Debellini a Remo Vangelista - rappresenta un episodio doloroso per tutti, che allunga un’ombra di incertezza sul comparto turistico. Una lezione dalla quale ognuno di noi deve trarre un insegnamento. Non si può usare la capitalizzazione per fare investimenti. I due pilastri per coprire il fattore rischio sono quelli legati all’aspetto finanziario e all’innovazione”.
Casa TTG non è stata però solo la sede per affrontare i grandi temi di mercato, ma anche la location ideale dove raccontarsi in una versione più raccolta e informale. È il caso di Nicola Gasperini e Marco Ficarra, rispettivamente ceo fresco di nomina e vicepresidente di Destination Italia, la dmc del turismo incoming partecipata da Lastminute.com e Intesa Sanpaolo, che hanno scelto il ‘salotto’ di Casa TTG proprio per sottolineare la definitiva acquisizione del ramo d’azienda di Gartour e focalizzarsi su “obiettivi sfidanti, per mettere a sistema un’offerta del prodotto Italia competitiva”.
L’approccio più ‘umano’ ai protagonisti del mercato è il fil rouge che lega a Casa TTG anche l’intervento del senior director sales Italy & Malta di Lufthansa Group, Steffen Weinstok che, insieme al ceo di
Bluvacanze Domenico Pellegrino, ha scelto proprio gli uffici della redazione per fare il punto sugli umori degli adv nei confronti di Ndc. E sulla “visione umana dell’innovazione tecnologica. Quella che Lufthansa ha portato sul mercato - spiega Pellegrino - non è stata una tecnologia spersonalizzante, ma uno strumento per valorizzare l’agente”.
LA PAROLA AI PLAYER
La tre giorni di fiera accoglie anche altri nomi rappresentativi, come quello di Paola Preda, country manager Italia di Sandals Resorts International, che ha molto da dire in termini di nuove tendenze sul mercato del wedding di lusso.
E di trend emergenti si parla anche con due dei nomi di punta legati alle crociere, quelli di Msc e di Royal Caribbean. “Il nostro è un segmento che viaggia in controtendenza e che ogni anno produce risultati sempre migliori - spiega il country manager di Msc Leonardo Massa durante la visita a Casa TTG -. E il segmento altospendente va sempre più imponendosi come motore dei ricavi e soprattutto della marginalità”.
Anche il direttore vendite per l’Eurozona di Royal Caribbean Silvio Ciprietti, ospite di Casa TTG insieme a Giuseppe D’Agostino, ha spiegato i progetti per il futuro, fra i quali spicca il focus sulle isole private in programma nei prossimi cinque anni.