I piani di Abu Dhabi
L’Emirato si prepara all’appuntamento dell’Expo 2020 con infrastrutture di lusso, un terminal nuovo per l’aeroporto e altre attrazioni culturali, e intanto incentiva il Mice
Un nuovo terminal per l’aeroporto internazionale, altri progetti alberghieri up level, più venue per i gruppi Mice e più cultura per i visitatori leisure.Abu Dhabi non smette di investire sull’industria dei viaggi, come ha ribadito nel webinar organizzato da IEG Dora Paradies, country manager di Tca Abu Dhabi. “Le potenzialità dell’emirato sono ancora molto alte soprattutto per quanto riguarda il mercato italiano - ha evidenziato -, quarto in Europa come numero di arrivi”. E un banco di prova decisivo sarà l’Expo 2020, in programma dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021, l’esposizione universale per la quale sono attesi 190 Paesi.
Un appuntamento fondamentale per l’Emirato, che sta ultimando anche in vista dell’Expo numerosi progetti.Tra questi il nuovo Midfield Terminal, il cui completamento è previsto per il primo trimestre del 2020 e che potrà arrivare a far transitare dallo scalo 30 milioni di passeggeri. Sul fronte della ricettività alberghiera, invece, è previsto per il prossimo anno il completamento del Fairmont Marina Resort & Residence, con 563 camere,“un altro fiore all’occhiello dell’ospitalità di altissimo livello dell’emirato” ha sottolineato Paradies, che ha elencato anche altri prodotti pronti per il 2020: il National Aquarium, l’attrazione Clymb, l’Abu Dhabi Traditional Souq e la Yas Bay.
Sul fronte Mice, invece, l’emirato corteggia le aziende con l’Advantage Abu
Dhabi:“Si tratta - ha spiegato Paradies - di un programma di incentivi che prevede due periodi distinti: l’invernale dal 1 novembre al 1 marzo, e l’estivo da aprile a ottobre. Per quest’ultimo periodo gli incentivi si raddoppiano”.
Il programma garantisce un supporto per le aziende che organizzino eventi di un minimo di due notti includendo meeting, training, programmi di teambuilding e cene di gala.