Ecco Msc Grandiosa, futuro a impatto zero

Battesimo ad Amburgo per l’ultima nata della flotta, al top per innovazione

La tecnologia usata anche per ridurre al minimo l’impatto ambientale, gli chef stellati e gli spettacoli in esclusiva del Cirque du Soleil per ampliare la gamma di esperienze a bordo, e poi Zoe, l’assistente virtuale presente in ciascuna delle 2mila 421 cabine: il battesimo di Msc Grandiosa ad Amburgo“è il risultato di un percorso iniziato 10 anni fa”.

Pierfrancesco Vago, executive chairman di Msc Crociere, ha usato queste parole per descrivere l’arrivo in flotta della nuova ammiraglia, la più avanzata dal punto di vista ambientale, in grado di ospitare fino a 6.334 passeggeri e 1.700 membri dell’ equipaggio. Del resto, ha sottolineato il manager dal palco,“come azienda familiare sappiamo che il mare è il nostro futuro e vogliamo prendercene cura: le crociere sono un modo di viaggiare sostenibile”.

CROCIERE SOSTENIBILI

Dal primo gennaio 2020, infatti, Msc sarà la prima compagnia crocieristica al mondo a impatto zero di anidride carbonica, grazie a un mix di tecnologia e bilanciamento delle emissioni dirette con progetti di compensazione.

Dal punto di vista strategico, significa assicurarsi un target - quello giovane - che oggi sceglie di viaggiare in modo sempre più sostenibile. E non è un caso che l’annuncio arrivi in concomitanza con l’inaugurazione di Ocean Cay, l’isola privata ai Caraibi trasformata in riserva marina dove faranno scalo le crociere Msc in partenza da Miami.

I CARAIBI

Insieme al Mediterraneo, l'area caraibica è quella sulla quale Msc Crociere sta investendo di più, incluso il volato grazie agli accordi con i vettori.

“Abbiamo iniziato la costruzione di due terminal a Miami, che saranno pronti nel 2022”, assicura Leonardo Massa, country manager per l’Italia della compagnia. L’idea è quella di aumentare i passeggeri “senza andare a rubare clienti ai competitor: siamo l’unica azienda monobrand, familiare e non quotata in Borsa. Le nostre sono navi europee votate all’italianità, con spazi customizzati per interessi diversi”.

MERCATO ITALIA

Msc Grandiosa sarà a Genova dal 22 novembre, in tempo per All Stars of The Sea, l’evento dedicato al trade che coinvolgerà oltre 2mila adv. Poi rimarrà nel Mediterraneo per tutto l’inverno, con itinerari di sette giorni tra Civitavecchia, Palermo, Valletta, Barcellona e Marsiglia.

“È un segno di attenzione al mercato italiano, dove dal 2020 toccheremo anche Siracusa - ribadisce il manager -.Avere Genova come homeport in inverno significa destagionalizzare in modo importante un prodotto che fino a 10 anni fa era tipicamente estivo”.

GLI OBIETTIVI

L’Italia mantiene saldamente il ruolo di primo mercato per la compagnia della famiglia Aponte: nel 2019 “su 12 milioni di movimentazioni in Italia, quattro sono di Msc. Contiamo di chiudere l’anno con un totale di 2,8 milioni di ospiti, di superare i tre nel 2020 e di arrivare ad averne 5,5 milioni entro il 2027, grazie anche al varo di nuove navi”. Il riferimento è a Virtuosa, la gemella di Grandiosa che entrerà in mare il prossimo anno, seguita da Msc Seashore.

“Contiamo di finire l’anno con 2,8 milioni di ospiti e di arrivare a 5,5 entro il 2027”

PIERFRANCESCO VAGO Executive chairman di Msc Crociere