I target del Giappone
Dmc giapponesi, t.o. italiani, vettori ed ente hanno incontrato adv buyer nel roadshow realizzato dal Jnto con l’organizzazione tecnica di IEG-TTG Travel Experience
Un format tutto nuovo per promuoversi in Italia tra i professionisti del turismo. Ha preso il via da Torino, toccando subito dopo Verona, l’edizione 2019/2020 del Roadshow Giappone, realizzato dal Jnto con l’organizzazione tecnica di IEG-TTG Travel Experience.
Ente del turismo, dmc giapponesi, t.o. italiani nuovi sulla destinazione, operatori specializzati e compagnie aeree hanno incontrato agenti di viaggi buyer per proporre un’offerta turistica diversificata e innovativa.
Il Paese sta lavorando non soltanto per attrarre più turisti dall’Italia, ma anche per trasformare il prodotto in una versione ampliata geograficamente, sostenibile, più accessibile sul piano linguistico e consona a vere esperienze di viaggio, puntando comunque su importanti segmenti di mercato, come honeymooner o food.
“Tra gennaio e ottobre abbiamo registrato una crescita del 7,5 per cento, grazie a 139.200 arrivi dall’Italia” dice Hideki Tomioka, direttore esecutivo Jnto Ufficio di Roma, soddisfatto di un 2019 positivo in cui aprile ha riconfermato la propria supremazia con un +37,5 per cento. Destagionalizzare maggiormente e alleggerire le zone in overtourism è una delle mission.“Natura e cultura sono i principali motivi di viaggio degli italiani - aggiunge Tomioka -, ma noi vogliamo promuovere anche la cucina e i viaggi di nozze”. In linea con questo obiettivo i t.o. hanno presentato le proposte 2020.“Nel catalogo ‘Luna di miele’ - spiega Roberta Pattaro, product manager I Grandi Viaggi - abbiamo inserito tour in Giappone dagli 8 ai 20 giorni”. Nella programmazione ‘Viaggi di nozze’ de I Viaggi dell’Airone “il pacchetto di punta è Easy Japan - evidenzia l’account manager Christian Fiorentino -, che combina un tour in Giappone a un’estensione mare, con quota fissa per coppia”. E ancora Amo il Mondo con sei diversi tour e Alidays con un viaggio di nozze in Giappone tra pagode e castelli. “L’anno delle Olimpiadi è alle porte, ma siamo intenzionati a vendere anche un Giappone alternativo” ha poi affermato il direttore dell’ente, coadiuvato da Valeria Pirodda:“Stiamo lavorando di più su altri mesi dell’anno - ha precisato la business development assistant manager Jnto Ufficio di Roma -. Ci sono molte zone ricche di patrimoni naturalistici e storico-culturali, adatte a praticare molteplici attività e per tutti i target di visitatori, incluse le famiglie, oltre a essere disponibili in qualsiasi stagione”. Intanto, tra le buone notizie per l’inbound nipponico c’è l’avvio del Milano-Tokyo Haneda di All Nippon Airways nella primavera 2020:“Riprendiamo a volare su questa rotta dopo vent'anni di assenza” afferma Viviana Reali, country manager Italia di Ana.
Il Governo nipponico, dal canto suo, non fa mancare il proprio contributo. Il programma prevede, tra i vari punti, maggiore accessibilità ai servizi, semplificazione dei controlli e più spiegazioni multilingue. Oltre a nuovi contenuti turistici, quali l’apertura di aree museali dedicate al Giappone in tutte le città.“L’Italia ha grandi potenzialità - conclude Hideki Tomioka -. Sono certo che, insieme agli operatori, che portano avanti molte iniziative e organizzano fam trip per gli adv, riusciremo a raggiungere importanti obiettivi”. S. P.