Il sommelier Dotti
“Importante è vendere, non avere ragione”. La scritta che Martino Dotti (nella foto) mostra con orgoglio nel suo ufficio dice molto di lui e di come sia stato capace di compiere una scalata professionale che, nel giro di pochi anni, lo ha portato a passare da promoter a neo sales manager del gruppo Settemari. Dotti ha l’animo del commerciale ed è dotato di una determinazione invidiabile. Una determinazione che, fuori dal lavoro, lo ha portato a diventare un esperto sommelier. “Ho frequentato l’intero corso di tre anni e superato l’esame. Cosa non facile - sottolinea -, dal momento che lo supera solo il 60 per cento dei candidati”. Una competenza che non manca di sfoggiare negli eventi con le agenzie di viaggi. “Di recente ho curato la selezione dei vini per un evento dedicato all’Australia”, confessa. E con le agenzie ha un rapporto particolare. Perché la sua carriera nel turismo è iniziata proprio nella distribuzione, dopo anni passati a fare il commerciale in altre settori. “Ho aperto con un socio un’agenzia di nome Absolute, dal latino ‘perfettamente’ - racconta -. L’esperienza come titolare è durata sei anni”. Poi, come a volte accade, le avvenuture finiscono. “Lasciai l’agenzia e dopo diversi colloqui entrai in Settemari come promoter”. Dopo aver seguito diverse fasi di espansione dell’azienda, sono arrivati via via gli incarichi di maggior responsabilità, fino ad approdare alla direzione vendite, “dopo aver frequentato un corso all’Università Bocconi, perché sottolinea - credo nella formazione”. Oggi, dopo la nomina a sales manager, avvenuta a inizio del 2020, Dotti si trova a lavorare sempre a stretto contatto con l'ufficio commerciale, ma in una veste nuova, coordinando le attività in sinergia con gli uffici marketing, gruppi e il booking. Sempre con lo stesso entusiasmo degli inizi e un forte legame con l’azienda che gli ha consentito di crescere. “Il mio obiettivo è trasferire sul territorio i desideri e lo spirito dell’azienda, supportando le agenzie”.