Mercato dal doppio volto
Repubblica Dominicana in vetta alle preferenze. Cuba sempre in difficoltà
Caraibi croce e delizia dei tour operator.Tradizionale prodotto in grado di dare una spinta decisiva alle prenotazioni invernali, nel dopo Covid l’area si è trovata impegnata in una ripresa che viaggia a diverse velocità.Al centro delle criticità sempre la scarsità di collegamenti aerei, che incide sui prezzi dei voli, e la ridotta capacità economica delle famiglie.
“In Idee per Viaggiare - spiega il ceo Danilo Curzi - abbiamo deciso di puntare anche sui Caraibi meno conosciuti, ampliando l’offerta a isole ben presenti sul mercato anglosassone, ma ancora poco su quello italiano”. Sull’andamento previsto per i prossimi mesi Curzi non si sbilancia: “I Caraibi continuano ad attrarre se combinati a Stati Uniti o Messico. La domanda di un soggiorno ‘secco’ rimane invece limitata, a eccezione della Repubblica Dominicana, che registra ottimi numeri”. Su un dato comunque i t.o. non hanno dubbi: “Cuba, che resta una meta meravigliosa - commenta Giancarlo Brunamonti, direttore tour operating di Kuda -, continua a fare tanta fatica e sconta le difficoltà di trasporto e l’embargo Usa”. Anche un tour operator come Mappamondo, da anni specializzato proprio su Cuba, sottolinea le difficoltà che l’Isola continua ad attraversare:“Come Mappamondo - spiega il ceo Andrea Mele - riusciamo a fare qualche numero grazie ai viaggi tailor made, ma ci sono enormi difficoltà dovute più al problema dell’Esta che alla qualità del servizio che si riesce a garantire in loco. Noi continuiamo comunque ad avere il nostro ufficio a L’Avana e a proporre una destinazione che, mai come ora, rappresenta un unicum nel panorama caraibico, con prezzi contenuti e poco turismo”. Per Enrico Ducrot, amministratore delegato di Viaggi dell’Elefante, non saranno comunque i Caraibi a trainare i viaggi invernali:“Non abbiamo molto traffico in questa zona. Certamente le mete più dipendenti dal mercato Usa hanno aumentato i prezzi enormemente, incrementi che si sommano al rincaro voli dall’Europa. Un insieme che scoraggia le vendite”. Una formula vincente per approcciare i Caraibi potrebbe essere quella ricordata da Maurizio Casabianca, chief commercial & operations officer di Going, che grazie all’abbinata Stati Uniti più crociera da Miami con Msc ha una freccia in più da scoccare sul prossimo inverno.