Aeroporti, la ripresa Il primato americano
Atlanta, Dallas, Chicago, Los Angeles dominano la scena, ma Dubai afferra il terzo posto e Roma Fiumicino si ritaglia un ruolo di primo piano in Europa
Il loro primato non è stato scalfito. Sono ancora gli aeroporti americani a dominare la classifica degli scali più trafficati del mondo in base ai dati dell’Airports Council International e le loro cifre certificano il superamento della crisi dovuta al blocco dei viaggi. I dati sono stati calcolati sommando il totale dei passeggeri in partenza, di quelli in arrivo e dei viaggiatori in transito.
Ebbene, nella top ten sono ben cinque gli aeroporti Usa presenti, a cominciare da quello che conquista, per il secondo anno consecutivo, lo scettro: lo Hartsfield-Jackson di Atlanta, irraggiungibile dagli altri con i suoi 93,7 milioni di passeggeri del 2022, a più 23,8 per cento rispetto all’anno precedente. Secondo Aci, però, sebbene sia lo scalo più trafficato, l’aeroporto di Atlanta ha registrato cifre ancora inferiori di 15 punti percentuali rispetto al 2019. Sul secondo gradino del podio si piazza Dallas/ Fort Worth International Airport, distanziato da Atlanta con 73,4 milioni di passeggeri, in crescita del 17,5% rispetto al 2021 e a meno 2,3% per cento sulle cifre del 2019. La medaglia di bronzo spetta al Denver International Airport, i cu i passeggeri lo scorso anno sono stati 69,3 milioni. Al quarto posto si piazza il Chi
cago O’Hare International Airport, da cui sono transitati o si sono imbarcati 68,3 milioni di passeggeri. A interrompere la sfilza di scali a stelle e strisce interviene Dubai, il cui aeroporto internazionale si conquista la quinta posizione con 66 milioni di viaggiatori e un incremento più che doppio rispetto al 2021. Di nuovo Stati Uniti al sesto posto con il Los Angeles International Airport, che tallona da vicino Dubai con i suoi 65,9 milioni di passeggeri. Finalmente arriva l’Europa con Istanbul e London Heathrow al settimo e ottavo posto, rispettivamente con 64,2 e 61,6 milioni di passeggeri. Segue l’Indira Gandhi International Airport della capitale dell’India, Delhi, con 59,5 milioni. Fanalino di coda il Paris Charles de Gaulle Airport, che nel 2022 ha raddoppiato i suoi passeggeri rispetto all’anno precedente, arrivando a quota 57,4 milioni.
LA RIPRESA DELL’EUROPA
Anche in Europa la ripresa è tangibile e gli ultimi dati, relativi a questo settembre ed elaborati da Cirium, sebbene mostrino che il numero di voli operati dagli scali del Vecchio Continente è ancora sotto i livelli del 2019 (-9 per cento), certificano che si tratta delle migliori performance del settore subito dietro Asia e Nord America. Sulla base delle partenze si contano in un solo mese 739mila decolli con il Regno Unito, la Spagna, la Germania e l’Italia a primeggiare addirittura a livello mondiale. Tra gli aeroporti più trafficati del mese di settembre è Istanbul a posizionarsi al primo posto della Top 10 europea con una crescita del 10% sul 2019 (anno in cui era al quinto posto) e a guadagnarsi il sesto piazzamento su scala globale, pressoché a pari merito con Los Angeles.
Tra i dieci scali più attivi d’Europa non manca, però, l’Italia con Roma Fiumicino, che nel mese riporta un più 15 per cento sul 2019 e 208 mete servite.