Limosani, Ita Airways: «Il futuro passa dal business travel»
I primi nove mesi del 2023 registrano numeri positivi per Ita Airways. Lo conferma Emiliana Limosani, cco di Ita Airways e ceo di Volare, che snocciola in esclusiva a TTG Italia nuovi dati, che si aggiungono a quelli già annunciati in fiera.
La manager si focalizza su segmento Bt, sul quale Ita punta molto: “Il 65 per cento delle vendite in generale avviene tramite canale indiretto e in quest’ambito il Business Travel pesa per il 32 per cento (+ 65 per cento rispetto al 2022) a livello mondo. A livello trade, l’Italia pesa per il 51 per cento (+68 per cento rispetto al 2022)”.
Risultati raggiunti grazie ad una serie di strumenti ad hoc, come “gli accordi corporate, gli accordi Tmc e una forza vendite dedicata al business travel, già attivi. È un segmento a cui stiamo lavorando fortemente - spiega la manager -. A contribuire alla soddisfazione da parte dei viaggiatori business, con una classe Superior che ha registrato un volume di passeggeri in aumento del 54 per cento rispetto al 2022, anche una serie di agevolazioni, offerte esclusive e servizi dedicati. Sono il frutto di accordi con partner selezionati del Programma Volare, ai quali si aggiungono la Carta corporate e il Programma per le Pmi, con due bagagli a mano inclusi nella tariffa”.
Sul prodotto lungo raggio novità sull’A350, con la presenza della Premium economy e una promo per economy comfort seat su alcune mete come San Francisco, Tokyo, Buenos Aires, dove con una tariffa che va da 69 a 99 euro si ha un posto più ampio, più spazio per le gambe, imbarco e sbarco prioritari e cappelliere riservate per il bagaglio a mano. Importanti poi i servizi ancillary “come il trasporto animali: siamo gli unici ad offrire questo servizio in Italia e nel 2023 ne abbiamo trasportati circa 53mila”.