Il fascino del cineturismo, Italia protagonista indiscussa
Risultati e progetti di un filone in fortissima crescita
Italia, set a cielo aperto. In un Paese caratterizzato da scenari mozzafiato e permeato da una cultura cinematografica di fama mondiale, il cineturismo è diventato un fenomeno in forte crescita. E il fascino del cinema si unisce così all’irresistibile richiamo del viaggio, che diventa experience. A confermarlo è Maria Pia Ammirati, direttore Rai Fiction, che durante il convegno ‘Schermo delle mie brame. Il potere della narrazione filmica e cinematografica nel turismo contemporaneo’ tenutosi in fiera ha posto l’accento sulle produzioni di Rai Fiction, che portano sullo schermo “storie che fanno innamorare degli scenari italiani, promuovendo luoghi straordinari e tradizioni uniche. Il nostro obiettivo è far sì che il pubblico sia ispirato a scoprire l’Italia, non solo attraverso lo schermo, ma vivendo l’esperienza in prima persona. Il cineturismo è un ponte tra la fiction e la realtà”.
Sui programmi tv dedicati ai territori le fa eco Angelo Mellone, direttore RAI Intrattenimento Day Time. “La tv e i media audiovisivi svolgono un ruolo cruciale nella valorizzazione dei territori. Le Film Commission e altre istituzioni simili hanno concorso nel facilitare la produzione di contenuti che mettano in luce le caratteristiche e la cultura locali, contribuendo così al rafforzamento dell’identità territoriale e all’attrazione di produzioni esterne”. Elemento chiave e trait d’union tra cinema e territori sono le Film Commission, come spiega Cristina Priarone, direttore generale di Roma Lazio Film Commission e presidente di Italian Film Commission: “La sinergia tra il mondo del cinema e il turismo è un potente strumento di promozione territoriale - sostiene - e il rapporto tra le Film Commission e i territori riveste un ruolo cruciale. Questa collaborazione è vincente: da un lato il cinema dà visibilità a luoghi spesso inediti; dall’altro il turismo promuove l’industria cinematografica, creando opportunità economiche. Il risultato è un circolo virtuoso che valorizza i territori e arricchisce l’esperienza turistica”.