TuStyle

La Cardiopost­a di Pulsatilla

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l’adorazione. D’altra parte tu rivendichi “il diritto” di vestirti come vuoi; non “cedi”, “combatti” per farti accettare: usi il linguaggio di un guerriglie­ro, tratti la relazione di coppia come un’arena dove sbranarsi per affermare l’identità. Posa i fucili. Non ci sono fortini da espugnare, non sei arruolata nella Folgore, non devi prendere il potere a mano armata: il rapporto d’amore non è niente di tutto questo. È godersi in grande semplicità l’attrazione reciproca, fatta di riconoscim­ento, fiducia, desiderio. Sai viverti una storia non conflittua­le? Pensaci bene. E intanto, se vuoi mandarci una foto, ti consigliam­o noi come vestirti, che i fidanzati opprimenti - si sa - non capiscono nulla di moda, né di tante altre cose.

Ho

abortito di nascosto dai miei genitori, d’accordo con il mio ragazzo. Da quel momento ho perso la pace: ogni volta che vedo

Problemi di cuore? SCRIVI A postapulsa­tilla@mondadori.it

un bambino per la strada scoppio a piangere. Il mio ragazzo dice che non devo pensarci.A questo punto inizio anche a chiedermi se faccio bene a restare insieme a lui. C.

C’è chi, come me, crede nell’immortalit­à dell’anima. Chi crede nell’immortalit­à dell’anima pensa che anche i feti ne abbiano una, e che proprio per questo non sono perduti, ma aspettano solo di rincontrar­ci altrove (e non per cazziarci, tranquilla: le anime sono tutte buone e amorevoli). C’è chi non ci crede, e pensa che dopo la rimozione di un feto non resti nulla a parte il senso di perdita. In entrambi i casi, ti propongo di fare tesoro dell’esperienza: se questo bimbo c’è, sarà felice di esserti stato di qualche utilità. Se non c’è più, mettere a frutto ciò che la sua presenza (e assenza) ti ha insegnato è il modo migliore per celebrarlo e continuare a sentirlo con te. Perché chi ci insegna qualcosa non muore mai.

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