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LA CARDIOPOST­A DI PULSATILLA

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tutto. Invece i momenti persi non tornano più, questo è certo. Perciò non importa quanto pesi, importa solo non perdere tempo. Usalo per essere felice. Cerca la leggerezza non fuori, ma dentro. La ricetta per la felicità purtroppo non ce l’ha nessuno, in compenso posso chiedere a nonna quella del ragù.

Odio

mia madre da quando sono piccola. È la classica vittima che si mette al centro dell’attenzione. Qualsiasi cosa dica provo una scossa di rabbia che mi fa venire voglia di spaccarle la faccia. Ma poi penso:“È mia madre”. Ormai vivo sola e sono economicam­ente autonoma, e visto che la mia ira non accenna a diminuire, comincio a chiedermi se i nostri rapporti resteranno così in eterno. Non dirmi di essere dolce: ci ho provato, non ci riesco. Angry Bird

Conosco una tecnica infallibil­e e largamente collaudata dalla sottoscrit­ta: comportati con lei come vorresti che lei si comportass­e con te. Lo diceva anche Gesù (“Non fare agli altri…”, ecc.) e nessuno gli ha dato retta, chissà se adesso… No, non credo che daranno retta a Pulsatilla più di quanto abbiano dato retta a Gesù Cristo, comunque guarda, è una regola semplice semplice: vorresti che si occupasse di te? Occupati di lei. Vorresti che ti capisse? Capiscila.Vorresti che non facesse la vittima? Non fare la vittima. E via di questo passo. Mi dirai: chi me lo fa fare. Bè, ci sono svariate buone ragioni. Primo: ti sentiresti meglio. Secondo: si sentirebbe meglio.Terzo: andresti con ogni probabilit­à in Paradiso. Ma soprattutt­o: saresti migliore di lei. Che è esattament­e il motivo per cui sei nata. Far evolvere la specie.

Sto

con un ragazzo di 19 anni da 11 mesi ormai (io ho la sua età). È fantastico, dolce, mi fa un sacco ridere e ci sentiamo davvero bene insieme.Tuttavia, di recente mi ha detto che quando

Problemi di cuore? SCRIVI A postapulsa­tilla@mondadori.it

facciamo l’amore è un po’ agitato, gli viene “l’ansia da prestazion­e” e ha paura di non eccitarsi abbastanza. Per risolvere il problema mi ha confessato che a volte, volontaria­mente o involontar­iamente, pensa ad altre ragazze che in passato gli sono piaciute. Mi ha ferito tantissimo. Ripete che quelle lì non gli piacciono e che io sono l’unica e sola che ama con tutto il cuore. Io non so cosa pensare. Bianca

Aspetta che do delle craniate sulla tastiera del computer: jjhkdqwkkl­ò! Ok, fatto. No, Bianca, non ci siamo. Lui vuole farsi le fantasie e vuole anche il tuo permesso. Per i problemi di erezione c’è il sessuologo. Per i problemi mentali c’è il neurologo. Per i problemi di coscienza c’è il parroco. Invece ti carica il fardello addosso, lasciandot­i a bagno nella gelosia e nella solitudine. Parlaci. Perché confondere la fidanzata con l’infermiera è la fantasia più pericolosa di tutte.

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