COVER Selena Gomez Solo in 17 hanno il suo numero di telefono
SELENA GOMEZ HA 24 ANNI E 113 MILIONI DI FOLLOWER. È ATTRICE, MA ANCHE CANTANTE E PRODUTTRICE. E HA UN GIGANTESCO PUNTO FORTE: GUARDA IN FACCIA I PROPRI GUAI. MAGARI INSIEME ALLA SUA CELEBRE BFF
FFate largo a Selena Gomez. Fatele spazio, tanto se lo prenderà. Con il sorriso, la sensualità, la voce, l’istinto. Difficile resisterle. È una e tante: la creatura disneyana, l’ex teen-love di Justin Bieber, la discola di Spring Breakers, la più seguita su Instagram (113 milioni di follower), la seduttrice indicata, probabilmente a torto, come la causa di clamorose rotture (Brad Pitt e Angelina Jolie, Orlando Bloom e Katy Perry). L’unico fidanzato “rubato” per ora è il rapper TheWeeknd che prima di lei stava con Bella Hadid, ma sono ragazzi, succede. Hanno debuttato come coppia sul red carpet del Met Gala di NewYork, incantati e felici. Ma di questo amore nuovissimo e carico di promesse lei non parla perché, spiega, quando l’ha fatto, non ha funzionato. Eppure sembra che l’intero star system desideri soltanto offrirle il meglio, coccolandola e consacrandola sulla cover di aprile di Vogue
America.A 24 anni Selena Gomez ha una carriera da fashion icon (look adorabili i suoi, dal fiammeggiante abito rosso di Prada indossato agli American Music Awards lo scorso novembre, al romanticissimo Coach dell’ultimo Met Gala), cantante e attrice. Ma non solo.
UN BEL MIX DI FIUTO E TALENTO
Selena è produttrice esecutiva di Tredici, la serie Netflix più twittata del momento, storia di Hannah che si uccide per sfuggire a una spirale di cyberbullismo e violenza. Il successo virale ha reso necessaria una seconda stagione, e tutti hanno capito che Selena ha fiuto, oltre che talento. Avrebbe dovuto essere lei Hannah, ma si sentiva «troppo famosa» per quel ruolo e ha rinunciato. Invece è giusta per In Dubious
Battle - Il coraggio degli ultimi (nei cinema dall’8 giugno), film che James Franco ha ricavato dal romanzo La Battaglia del premio Nobel John Steinbeck. Ambientato negli anni 30, è il racconto emozionante e doloroso dello sciopero dei raccoglitori di frutta nel sud della California e dell’amore dell’attivista politico Mac per un’orgogliosa ragazza madre, personaggio che somiglia molto a Selena.An-
❝Sono felice e voglio continuare a esserlo. Non so bene come. Magari andrò a vivere in una fattoria sperduta...
che per lei c’è stata una dichiarazione d’indipendenza: «Voglio fare quello che desidero, non quello che gli altri si aspettano. Sono andata a vivere da sola, ho girato nuovi film. Crescere è una sensazione bellissima: essere me stessa e poterlo dire è liberatorio. Non ho capito tutto della vita, sto ancora maturando. Ma sono felice. E spero di continuare a esserlo, facendo quello che amo: potrebbe essere cinema, musica, oppure vivere in una fattoria sperduta al riparo da tutto. Lo scoprirò». Colpisce la sua sincerità, il mix tra slancio adolescenziale e calcolo adulto. Ha come portafortuna le vecchie Converse di sua madre, il look che più la fa stare bene è composto da jeans, tacchi e una bella sciarpa al collo. Ma la serenità è stata dura da conquistare.
FRAGILITÀ E AMICHE DEL CUORE
Ammette, Selena, i problemi di salute (il lupus), l’ansia, la terapia cinque volte la settimana, le fragilità. Rivela: «Ho pianto sul palco più volte di quante sia riuscita a contarne. La mia autostima è stata colpita, ero depressa, ansiosa. Ho cominciato ad avere attacchi di panico poco prima di cantare. Sentivo che non ero abbastanza brava». Confessa anche di aver avuto problemi di dipendenza dai social («Controllavo Instagram continuamente, ero fuori di testa, non riuscivo a smettere»), di essere andata in rehab per alcuni mesi. L’ha dichiarato agli American Music Awards lo scorso novembre, e di nuovo nell’intervista a Vogue America. Dice, rivolta ai fan: «Molti di voi sanno tutto della mia vita, mi piaccia o no, e a un certo punto ho dovuto fermarmi. Ero a pezzi. Sono riuscita a tenere insieme quei pezzi per non deludervi, ma lo sforzo mi ha fatto male. Non voglio vedere i vostri corpi su Instagram. Voglio vedere cosa avete nel cuore. Non sto cercando approvazione, non ne ho più bisogno». Però ha bisogno dell’amicizia, quella vera, e ci crede: «Sono leale. Amo le persone che ti sostengono, ti accettano. Ecco perché io e Taylor Swift siamo così legate. L’ho conosciuta quando nessuno immaginava che sarebbe diventata la popstar di oggi. Ci siamo viste al peggio e al meglio. È un’amicizia rara, la nostra. E lei sarà nella mia vita per sempre, lo so con certezza». E ancora: «Solo 17 persone hanno il mio numero di telefono al momento, solo un paio sono famose. Mi piace quello che faccio ma alle volte vorrei che la gente si dimenticasse di me per un po’». Ecco, questo non è proprio possibile.