Cannes è femmina e ribelle
BRAVISSIME, ÇA VA SANS DIRE. BELLISSIME SUL RED CARPET. MA LE STELLE DEL FESTIVAL FRANCESE, DAL 17 AL 28 MAGGIO, BRILLANO ANCHE DI UN’ALTRA QUALITÀ: LA GRINTA. E LA SPENDONO A FAVORE DELLE DONNE
La bellezza e gli abiti da favola non bastano più. Le stelle più attese al 70esimo Festival di Cannes, dal 17 al 28 maggio, hanno un atout che forse non scintilla sul red carpet ma è indispensabile al carisma: sono sempre più impegnate sul fronte delle donne e usano il successo per raccontare mondi e punti di vista femminili. Sulla Croisette ci sono due generazioni di attrici, una più agguerrita dell’altra. Guardate Nicole Kidman, Monica Bellucci e Isabelle Huppert. Se un tempo il traguardo dei 50 anni spediva anche le divine sul viale del tramonto, in questa “femminista” edizione di Cannes sono loro le più celebrate. La 52enne Monica Bellucci ha il ruolo di madrina. La 64enne Isabelle Huppert, ormai icona francese, è in concorso con il film Happy End di Michael Haneke (e lavora al ritmo di sei-sette titoli all’anno, più di tante ventenni). E Nicole Kidman arriva a Cannes da asso pigliatutto: poco prima di festeggiare il mezzo secolo (il 20 giugno) presenta tre film e una serie tv, di cui due firmati da registe. Nicole è ne L’inganno di Sofia Coppola e nella serie Top of the Lake di Jane Campion. E da entrambe ha imparato a prendere l’iniziativa, producendo la serie Big Little Lies Piccole grandi bugie, che racconta la complicità di cinque amiche alle prese con problemi familiari e violenze maschili. Di donne e uomini parla anche Sofia Coppola. Remake di un film del 1971, The
Beguiled (titolo originale de L’inganno) è ambientato in un collegio femminile durante la guerra civile (oltre alla Kidman, ci sono Elle Fanning e Kristen Stewart): un soldato ferito vi trova rifugio, ma scatena rivalità e gelosie fra le ragazze.
GIOVANI & BATTAGLIERE
Per Kristen Stewart, 27enne e ormai lontana dagli esordi vampiresco-adolescenziali di Twilight, la Croisette sembra essere teatro di emancipazione. Se l’anno scorso era stata premiata e lodata per il film
Personal Shopper e aveva sfilato sul red carpet con la sua compagna di allora, Alicia Cargile, quest’anno debutta da regista con il corto Come Swim (stavolta si farà accompagnare dalla top model Stella Maxwell?). Con lei avanza un gruppo di stelle promesse. La 19enne Elle Fanning (in realtà al lavoro sui set fin da bambina: ha 50
titoli in curriculum!) presenta due film: oltre a L’inganno della Coppola,
How toTalk to Girls at Parties, commedia con contorno di alieni firmata da John Cameron Mitchell. E poi ci sono due francesi belle e spregiudicate. La 26enne Stacy Martin, già protagonista di Nymphomaniac, torna in Le Redoutable, che racconta la storia del regista Jean-Luc Godard: lei ne interpreta la scrittrice e moglie, poi divorziata, Anne Wiazemsky. Mentre la 26enne modella e attrice MarineVacth torna in concorso da musa del regista François Ozon, che l’ha lanciata in Giovane e bella, proprio a Cannes, quattro anni fa. Se allora aveva vestito i panni di una 17enne di famiglia borghese che si prostituisce, ora in L’amant double è una paziente che si innamora del suo psicanalista. E coraggiosa, va in scena nuda contro ogni tabù.