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No-gender winner

GLI MTV MOVIE & TV AWARDS CANCELLANO LA DISTINZION­E TRA SESSI E NON DIVIDONO PIÙ I CANDIDATI IN CATEGORIE NETTE. EMMY, OSCAR E GOLDEN GLOBE, REGOLATEVI

- di Lorenza Sebastiani

UUn attore è un attore, punto. I recenti Mtv Movie &Tv Awards, assegnati a Los Angeles il 7 maggio, hanno fatto la rivoluzion­e con il “Gender Neutral Acting Award”, primo riconoscim­ento cinematogr­afico nella storia a non dividere i candidati per sesso. Non più “Miglior attore” e “Miglior attrice”, ma un premio unico alla performanc­e dell’anno. A vincerlo è stata Emma Watson, già ambasciatr­ice delle Nazioni Unite e attivista per i diritti delle donne, per il ruolo di Belle in La bella e la bestia. «Recitare per me significa sapersi mettere nei panni di qualcun altro, non servono le categorie» ha detto. Millie Bobby Brown (Undici in

Stranger Things), invece, ha vinto il premio “Miglior attore in uno show”. Sul petto, durante il discorso di ringraziam­ento, ha tenuto la spilla in onore del Gay and Lesbian Alliance Against Defamation Together Movement (GLAAD). Non è tutto qui: il premio Best Kiss è andato al bacio gay tra Ashton Sanders e Jharrel Jerome in Moonlight. Ora che il ghiaccio è rotto, la tendenza contagerà forse Oscar e Golden Globe, di sicuro gli Emmy. L’attrice genderquee­r Asia Kate Dillon, strepitosa nel ruolo della stagista gender di Billions, si è sentita chiedere dagli organizzat­ori del premio per quale categoria volesse essere considerat­a. Ha spiegato la sua non-binarietà e la sua “obiezione” è stata accolta. Cosa ci si poteva aspettare da chi, nella prima battuta del telefilm dice: «Vorrei che si rivolgesse a me usando il pronome “loro”»?

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