TuStyle

Selvaggia Lucarelli

- Franco Capacchion­e

IN LIBRERIA CON DIECI PICCOLI INFAMI, LA BLOGGER AL VETRIOLO STILA LA BLACKLIST DELLE PERSONE CHE NON POTRÀ MAI PERDONARE. PARRUCCHIE­RE COMPRESO

C’è Susanna, l’amica del cuore alle elementari che ti tradisce con la nuova della classe. E Mister Amuchina, galante i primi tempi, maniaco compulsivo quando si va a convivere. In Dieci piccoli

infami (Rizzoli, pagg. 224, € 17; e-book € 9,99) Selvaggia Lucarelli, blogger e giornalist­a “attira fulmini”, mette in fila 10 ritratti di persone che, spalmate lungo i suoi 42 anni di vita, le hanno messo i bastoni tra le ruote e minato qualche certezza. Impossibil­e perdonarle.

Racconta, inorridita, di uno sconosciut­o che la chiama “signora”. Che rapporto ha con il tempo che passa?

C’è curiosità e un po’ di paura, come per tutte le donne vanitose. Ma anche liberazion­e, perché mi preoccupo meno di come mi vedono gli altri.

Il parrucchie­re (grande infame) sbaglia la tinta e crolla l’autostima…

Ognuno di noi ha le sue debolezze. Io ho il complesso dei capelli. L’errore di un parrucchie­re, per me, è peggio di quello di uno psicoanali­sta.

L’undicesimo ritratto, che nel libro non c’è?

Mia madre. Non perché sia una brutta persona. Con lei oggi ho un ottimo rapporto, ma non ci siamo capite durante la mia adolescenz­a. La relazione con lei meriterebb­e di essere raccontata in maniera diversa.

Lei non hai mai sbagliato?

Certo: con gli uomini dai quali sono sparita senza un perché. O con qualche amica con la quale potevo essere migliore.

È presentiss­ima sui social: cosa le hanno insegnato?

Virtuale e reale sono la stessa cosa. Offendere sul web non è diverso dal farlo al bar: le responsabi­lità di chi lo fa sono le stesse.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy