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Ambra Angiolini

- Claudia Catalli

LOVE STORY DELL’ESTATE A PARTE (DI CUI NON PARLA), L’ATTRICE PASSERÀ L’INVERNO NEI TEATRI. E LA VEDREMO PURE AL CINEMA. PENSARE CHE DICE DI ESSERE UNA FRANA NEI PROVINI... «Vacanza romantica? Sì, con Leonardo, mio figlio di 11 anni». Glissa così Ambra Angiolini alle domande sul gossip che ha acceso l’estate, la love story tra lei e l’allenatore della Juve Massimilia­no Allegri. Flirt a parte, l’attende un autunno in tour nei teatri italiani con

La guerra dei Roses (debutto il 13 ottobre, a Massa). Al cinema, invece, la vedremo a fine ottobre in Terapia di coppia per

amanti di Alessio Maria Federici, dove farà coppia con Pietro Sermonti.

Com’è andata sul set?

Pietro è l’amante che tutte vorrebbero. Meraviglio­samente sbadato, fragile, ma protettivo. Nei panni della mia amica del cuore, invece, Anna Ferzetti, un’attrice di vero talento con cui desideravo lavorare: ai provini tifavo per lei.

A proposito di provini, anni fa raccontava di portare a casa tanti “no”. Oggi come va?

Non è cambiato niente! Perché il cinema è così, magari fai un provino benissimo - e non è il mio caso, perché di rado mi trovo a mio agio e può capitare che dia anche il peggio di me! - ma comunque cercano un altro volto.

Si sente smarcata dal suo esordio in tivù?

Insomma... A Non è la Rai eravamo le antenate dei reality, anche se talento magari non ne avevamo, o non sapevamo d’averlo. Dopo un inizio così ce ne vuole per costruire un percorso valido. Io ci ho provato, senza dimenticar­e la leggerezza: recito volentieri nelle commedie e se qualcuno mi dice che l’ho fatto ridere sono contenta.

Ha più fan o più hater?

Non sto simpatica a tutti. I miei follower, comunque, sono soprattutt­o donne.

L’amore per Ambra cos’è?

Qualcosa per cui vale la pena rischiare, ogni volta, d’essere felici.

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