Gianni Morandi

PRONTO A RIPARTIRE IN TOUR, POTREBBE ANCHE ANDARE OSPITE A SANREMO. TANTO L’ENERGIA NON GLI MANCA: «SONO PIÙ GIOVANE DI MICK JAGGER»

Capace di mettere d’accordo più di una generazione, Gianni Morandi a 73 anni conserva l’energia di un ragazzino. Per il suo 40esimo album il cantante emiliano ha coinvolto «otto giovani autori che raccontano la loro maniera di vedere l’amore». Il risultato è D’amore d’autore, disco che dà il nome al tour nei palasport, al via il 24 febbraio da Rimini. In radio con il secondo singolo estratto dall’album, Una vita che ti sogno (scritto da Tommaso Paradiso), Morandi è in quota come ospite al prossimo Festival di Sanremo: «Baglioni è uno straordinario professionista, farà un bel festival e non ha certo bisogno di consigli». Cos’è esattamente per lei l’amore? «È il motore di tutte le cose, è l’energia che ti spinge. Quando uno è innamorato non ha paura di niente, affronta qualsiasi cosa. E senza amore si sta male, a 20 anni come a 70». C’è una canzone del disco che preferisce rispetto alle altre? «No. Ma nei testi, amore a parte, c’è un’altra parola importante per me: correre. Credo che mi si addica». Giuliano Sangiorgi, Ermal Meta, Levante. Come ha scelto i suoi autori? «In Italia c’è una generazione di cantautori bravi, che non escono dai talent: Brunori Sas, Coez, lo Stato Sociale. Sono una bella ventata, e io sono sempre curioso». Smetterà mai di cantare? «Ma se sono più giovane di Mick Jagger! Scherzi a parte, me lo ha chiesto anche mia moglie Anna, giorni fa. Non vorrei diventare patetico, le ho detto di avvisarmi cinque minuti prima che succeda».