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Cantare è la mia materia

- testo di Rachele De Cata

DALLA TIVÙ A SANREMO E ORA IN TEATRO: LORENZO BAGLIONI È L’EX DOCENTE CHE FA IL POP DIDATTICO

«Quando facevo il prof di matematica mi chiedevo come si potesse abbattere il muro che divide insegnanti e alunni. La musica è una strada: così sono nate le mie canzoni didattiche». Lorenzo Baglioni, quarto tra i giovani all’ultimo Festival di Sanremo con Il Congiuntiv­o, a 31 anni ha già vissuto almeno un paio di vite artistiche. Il passato da docente («due anni tra liceo scientific­o e pedagogico»), poi la scelta di dedicarsi al mondo dello spettacolo come attore teatrale e comico tivù (Colorado). Infine Sanremo: «Cambiare mi fa essere creativame­nte più efficace, il palcososce­nico è la mia dimensione». Per questo il giovane Baglioni (nessuna parentela con Claudio) ha deciso di portare nei teatri il suo nuovo tour: il 19 marzo è a Roma, il 21 a Firenze, il 22 a Chioggia e il 28 a Milano. «È lo spazio giusto, perché nei miei spettacoli bisogna prestare attenzione al testo». Cosa sentiremo? Le canzoni del suo album, «tutti pezzi dedicati a materie scolastich­e, dall’italiano alla filosofia, dal latino all’anatomia muscolo cardiaca, intervalla­te da piccoli monologhi». E siccome intrattene­re è il suo mestiere, a breve partirà su Sky un programma in pillole dal titolo Bella, Prof! (dal nome del disco): 12 puntate in cui sviscerare velocement­e, «come in una storia di Instagram», la materia (e la canzone) del giorno. Si torna in cattedra? «Alcuni elementi dello studio richiamano una scuola moderna. Quella che vorrei».

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