MEGHAN MARKLE
HA STRETTO AMICIZIA CON HER MAJESTY (LE RISATE!), SEGUE DILIGENTE OGNI PROTOCOLLO E IGNORA I GOSSIP SUL SUO CONTO. A UN MESE DAL TRASLOCO IN CASA WINDSOR LA DUCHESSA GLAM INCASSA CONSENSI. E METTE IN OMBRA LA ROYAL COGNATA
Foto Max Mumby/Indigo/ Getty Images. Abito Carolina Herrera, cappello Philip Treacy.
SSi capisce benissimo come mai
Vogue UK ha messo Meghan Markle al primo posto tra le 25 personalità più influenti d’Inghilterra. L’ex, si fa per dire, Cenerentola, ormai duchessa di Sussex è, come un tempo Kate Middleton, il volto nuovo della monarchia, introdotta a velocità siderale tra le “donne leader che stanno definendo e ridefinendo il nostro modo di vivere attuale”. In ottima compagnia con Amal Alamuddin, signora Clooney e, pare, sua nuova fresca BBF, J.K. Rowling, Stella McCartney, Dua Lipa e la baronessa Brenda Hale, presidente della Corte Suprema di Londra. Grande esclusa, l’ormai molto istituzionale moglie diWilliam, all’inizio divertente con gli abitini di Zara, oggi con una routine scandita da tre bimbi, charity e marito quasi calvo, un tantino noiosa. Meghan, al contrario, con il suo femminismo dichiarato, i vari ex, lo star moment di Suits e la genetica birazziale è davvero contemporanea, oltre ad avere quel pizzico di vanità hollywoodiana che non guasta e la capacità (non dimentichiamo che è un’attrice) di “stare nella parte”, mantenendo una regale distanza dal gossip che la vuole già in fase premaman. L’ha profetizzato Andrew Morton, giornalista snob famoso per la monumentale vicenda di Lady Diana, nella biografia non autorizzata Meghan (Piemme), uscita il giorno delle nozze:“Rimarrà incinta prima di imparare a pronunciare correttamente ‘Leicester’ e ‘Torquay’”. C’è un lato positivo anche commerciale: l’evento, se confermato, porterebbe in dote 150 milioni di sterline all’industria della moda britannica.
LA MIA AMICA ELISABETTA
Intanto è in scena. L’abbiamo vista lontana dal suo Harry per una giornata in compagnia della regina (in tailleur verdino) nel Cheshire. Sono arrivate a Chester a bordo del RoyalTrain per l’inaugurazione di un ponte e un teatro, con pranzo a seguire. La regina può scegliere come, dove e con chi viaggiare, e ha voluto Meghan. «È un’enorme dimostrazione di affetto» sostiene Myka Meier, fondatrice di Beaumont Etiquette, «significa che si fida. È l’unica delle ultime generazioni di reali a fare un viaggio ufficiale con The Queen. Un gesto che suggerisce vera simpatia». Oppure le ore passate insieme sono servite a darle ulteriori istruzioni, a scanso di equivoci? «L’allegria di Elizabeth e Meghan è inequivocabile» sostiene Joe Navarro, esperto di linguaggio del corpo,
«le loro risate e la loro vicinanza dimostrano un buon accordo. La regina non si lascia mai andare in pubblico, ma se guardate le foto, mentre tutti sono seri, lei e Meghan ridono di gusto. È passato soltanto un mese da quando è entrata in casaWindsor, ma ha dimostrato di saper stare nella “ditta” (come viene spesso chiamata la famiglia reale,
ndr), si sta adattando perfettamente. Impara in fretta la cultura, la politica, il modo di parlare e vestire, l’etichetta niente selfie e autografi, niente shorts e gambe accavallate, vietato dipingersi le unghie con smalti colorati o troppo scuri - e persino il protocollo». Vero. La sua trasformazione è un bignami di resilienza. Dalla lingerie alle gonne lunghe. Dai capelli sensuali allo chignon e ai cappelli british. Piccola chicca: durante la visita a Chester, Sharon Briscoe, 61enne fan della royal family arrivata dal Galles per vedere Meghan, le ha chiesto se si stava godendo la nuova vita di sposina con Harry. «È meraviglioso», ha risposto lei. Quando Sharon le ha chiesto «di portare l’amore della sua gente al principe e di prendersi cura di lui», ha risposto: «Lo farò. È il miglior marito di sempre». E i tabloid hanno avuto il loro titolo. Per adesso l’aggettivo che l’accompagna è “rivoluzionaria”. Per la cerimonia - procede lungo la navata da sola, non pronuncia la formula di obbedienza al marito, ascolta il pre- dicatore black molto americano e molto chiacchierone - per la rinuncia al viaggio di nozze, per aver rivendicato un passato di attivista e femminista sul profilo ufficiale deiWindsor, per aver resistito impavida al vortice di lettere, dichiarazioni, smentite e ospitate tivù dei suoi parenti-serpenti (madre esclusa).
COME NELLE FAVOLE?
Non tutti comunque, nonostante Vogue, sono ottimisti sul futuro della coppia. Alcuni sostengono che durerà un annetto e che la monarchia in realtà si vergogna di lei: ma in fondo Harry è soltanto sesto in linea di successione e dopo Camilla, beh, pazienza. La gente è in delirio per Meghan, incarnazione fiabesca del solito vecchio sogno. La Ragazza priva di sangue blu e il Principe. Chi più di un’afroamericana divorziata, originariamente non bellissima (è migliorata) e attualmente non giovanissima, dimostra che volere è potere? Chi meglio di lei ricorda che la vita può cambiare in un attimo, grazie all’arrivo del (solito) Charming Prince? Forse è un ritorno al passato, a quando bastava diventare moglie di qualcuno per essere qualcuno (in versione moderna, con social e selfie), forse lei è la prova che tutto può succedere. Eccola qui un’altra “principessa del popolo”.
❝Niente
selfie, niente shorts né smalti colorati. Fuori gli abiti lingerie, dentro le gonne lunghe e i cappelli british