Libri Misteri di provincia
I FANTASMI DI UN VECCHIO CASO DI OMICIDIO CHIEDONO GIUSTIZIA. E IL PASSATO SVELA LE SUE TRAME NEL THRILLER DI JOËL DICKER di CarlottaVissani
Jesse e Derek, poliziotti di una piccola comunità balneare dello Stato di New York, restano basiti quando Stephanie, giornalista, afferma che il colpevole del quadruplice omicidio che sconvolse tutti vent’anni prima gira a piede libero. Il caso che per loro era archiviato, va riaperto. Senza l’aiuto di Stephanie, però, perché come dice il titolo del quarto romanzo di Joël Dicker, La scomparsa di Stephanie Mailer, lei sparisce prima di poter dire di più. L’autore del bestseller La verità sul caso Harry Quebert, torna con un’opera titanica che incolla alla pagina. Lo hanno definito un romanzo “polar”, a metà tra poliziesco e noir. Le piace? «Preferisco pensarlo come una polifonia di esistenze connesse da fili inizialmente invisibili. Ognuna ha qualcosa da dire attraverso il lento svelarsi del proprio passato». Come mai ha scelto la provincia americana come ambientazione? «A volte è nei contesti apparentemente più tranquilli e raccolti che le relazioni umane si fanno complesse e che dinamiche come vendetta e rivalsa trovano terreno fertile». Che donna è Anna, il vicecomandante che affianca Jesse e Derek? «Tenace, capace di farsi valere a dispetto dei pregiudizi di genere». T