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LA CARDIOPOST­A DI PULSATILLA

a cura di Eleonora Molisani

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Mase un uomo è veramente innamorato, riesce a lasciare la famiglia? Gli ostacoli (economici... Lui ha un negozio), di natura sociale, eccetera, ci sono, ovvio. Ma se il sentimento per me ci fosse stato davvero, non avrebbe fatto qualcosa nonostante tutto? Lui si nasconde dietro «la famiglia»; dice che non può «per ovvie ragioni». Ma io credo sia solo la scusa di un uomo che non è innamorato di me. Lo metto alla prova non facendomi mai più sentire? Grazie infinite. Una donna proprio tanto innamorata. Paola Mi sembri arrabbiata e in ansia, e ansia e rabbia sono sentimenti molto lontani dall’innamorame­nto, per non dire opposti. Una donna innamorata, per come io la intendo, non mette alla prova il suo uomo. Non deve dimostrare niente a se stessa né a lui, quindi è molto rilassata. Fa di tutto per renderlo felice, e quando dico «fa di tutto», intendo dire che lo fa senza ansia, con lo stesso spirito con cui si prepara una cena. La cena è un’ottima immagine, perché quasi sempre le donne innamorate fanno cene pazzesche.Ti invito veramente ad andare a cena da una donna innamorata di sé, della vita, del proprio uomo, perché mangerai bene e berrai bene. Sono le migliori cene. Questo bisogno di vedere se lui ci sta, questo metterlo alla prova, questo dubitare, questo serbare rancore e sottilment­e vendicarti, questo tirare la corda in attesa che si realizzi lo scenario che più temi, «Non è innamorato», «Preferisce sua moglie», «Mi sono illusa», «Non mi merita», «È un farabutto», «Mi ha solo usata», e tutto il copione della colombina stritolata dal disamore maschile... Non c’è amore in questa cena. Non c’è respiro. Non c’è spazio per vederlo, non c’è spazio per vederti, non c’è spazio per incontrarv­i. Comunque penso che si potrebbe sviluppare un software chiamato “generatore automatico di risposte di Pulsatilla”, visto che dico più o meno sempre la stessa cosa, variando forma.. Leggo le tue risposte mentre sono in sala d’attesa al reparto oncologico di Careggi, la nostra seconda casa da due anni. Ma a dispetto della malattia di mio marito e del tempo, siamo ancora qui e tutto sommato anche il caffè della macchinett­a non è male. Vedere in positivo aiuta anche quando sembra di non avere vie d’uscita. Sono d’accordo con la risposta data a Melissa su TuStyle del 18 settembre. Buon lavoro. Nina Grazie. Buon lavoro anche a te. Anche tu ne hai. Ma in fondo, tutti ne abbiamo. Bashar dice: «It doesn’t matter what happens; it only matters what you do with what happens». Quello che succede non ha davvero nessuna importanza. L’unica cosa che ha importanza è cosa te ne fai di quello che succede. Questo determina la tua vita, dà valore a quello che è successo e plasma quello che succederà. Ti abbraccio. Ma

il problema alle coronarie fa male anche alle spalle, o il dolore dipende da altro, come ad esempio il polmone destro? Io non fumo... Cuore matto Anche se questa si chiama Cardiopost­a, devo dirti che io non sono un cardiologo. Fatta questa premessa, ecco la terapia per la tua spalla: ama il tuo corpo, affina una sensibilit­à sempre più accurata verso le sostanze e le abitudini che ti fanno stare bene, mangia verdura fresca, ridi di gusto, porta gratitudin­e per gli altri, riposa bene e stai a contatto con la natura. Mi faccia sapere.

SE FOSSE VERO AMORE LASCEREBBE LA SUA FAMIGLIA PER STARE CON ME

CURO MIO MARITO CON LA SERENITÀ

IL MIO CUORE FA I CAPRICCI...

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Pulsatilla scrittrice e sceneggiat­rice

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