Novità in libreria Stress? ASMR!
Arriva Il potere di un sussurro, prima guida italiana all’ASMR. Per attenuare l’ansia ascoltando fruscii e altri rumori delicati
il relax passa da youtube
La donna che sussurra ai microfoni si chiama Chiara, è laureata in chimica e tecnologia farmaceutica e ha scritto Il potere di un sussurro (Mondadori, € 18,90), la prima guida italiana all’ASMR, acronimo di “autonomous sensory meridian response”, che sta per “risposta sensoriale apicale autonoma” e indica una particolare sensazione di relax. Per aiutare a raggiungerla, vengono realizzati speciali video. In quelli di Chiara, la si vede (e la si sente) picchiettare con le unghie, schioccare la lingua, passare pennelli sulla videocamera. È lei l’ASMR artist più seguita d’Italia, con 640mila iscritti al suo canale YouTube e picchi di 5 milioni di visualizzazioni. Ma in cosa consiste questa tecnica che ha fatto impazzire anche star come Cardi B e Gigi Hadid? «Chiudi gli occhi, fai un respiro profondo, senti il calore diffondersi in tutto il corpo: comincia più o meno così una seduta, poi però ci sono infiniti stili personali» spiega Chiara. «Gli ASMR artist scelgono i trigger (oggetti o tecniche, ndr) in base ai propri gusti e alle risposte dei follower. Questa tipologia di video viene guardata in momenti in cui si è vulnerabili, quando si ha mal testa, si è stressati per il lavoro o lo studio. Quindi si cerca un volto, una persona che ispiri fiducia e simpatia». E visto che oggi nel mondo vengono postati 10 video ASMR al minuto, anche
le neuro-scienze stanno cercando di spiegare in modo scientifico il successo del metodo. Il primo a parlarne è stato il ricercatore Steven Novella della Yale School of Medicine, nel 2012. Sempre in Usa, nel 2018 la ricercatrice Giulia Poerio dell’università di Sheffield, monitorando il cervello con la risonanza magnetica ha dimostrato che stimoli visivi, uditivi e tattili, associati alla ripetizione ritmica, aumentano la produzione di endorfina, ossitocina, dopamina e serotonina, ormoni che combattono depressione, insonnia, ansia e stress. «Per le patologie più serie alcuni medici consigliano l’ASMR in associazione ad altre cure», dice Chiara. «Io stessa, dopo anni, ho risolto in questo modo il mio problema di insonnia».