Non fatele arrabbiare
Le nuove eroine del cinema invadono i territori maschili. Sempre più forzute e combattenti, in nome del “girl power”
Dimentichiamo principesse prigioniere e fanciulle indifese. Se nel 2003 Uma Thurman aveva stupito il mondo con
Kill Bill, dimostrando che le ragazze armate e motivate sono inarrestabili, nell’era del girl power il cinema si popola di eroine che picchiano sempre più duro. Le ultime arrivate sono quelle del molto femminista Terminator - Destino Oscuro, ora nelle sale. Tre donne, tra pestaggi spettacolari e un bang & crash senza interruzione, si oppongono all’orribile futuro dominato dalle Macchine: la muscolare e pur aggraziata Grace (Mackenzie Davis) si è catapultata sulla Terra per difendere un’operaia messicana (la new entry Natalia Reyes), mentre dal passato rispunta Sarah Connor, nemica storica di Terminator, invecchiata ma tostissima (Linda Hamilton). Il 2020 inizierà con un altro trio super battagliero stavolta su un versante meno fantascientifico: le nuove Charlie’s Angels (Kristen Stewart, Ella Balinska e Naomi Scott) non si fanno pregare per punire i Cattivi e ci vanno giù pesante già nel trailer del film, in uscita il 9 gennaio. Kristen Stewart confessa di essersi molto divertita, come già Brie Larson quando è stata promossa Captain Marvel, bella e forzuta (che invidia!), pronta a replicarsi tra gli Avengers
e non solo. Farà il bis con un sequel anche l’Atomica Bionda
Charlize Theron, letale spia nella Berlino del 1989, capace di scazzottate molto maschili. La sua Lorraine non ha bisogno né dell’amore né della vendetta per entrare in azione.
Morale: non siamo più il sesso debole, almeno al cinema.