L’amica geniale Giovanna, rossetto e auto d’epoca
Ventitrè anni, romana, spiega in rete come si aggiustano le vetture d’antan. In barba ai pregiudizi
PRIMO, ABBATTERE GLI STEREOTIPI
«Una donna alle prese coi motori, ancora oggi, è immaginata svestita e ammiccante. Per questo, quando ho iniziato con i tutorial per spiegare quello che faccio con le auto, mi coprivo tutta. Ma io sono femminile, metto sempre il rossetto. E ho deciso di essere me stessa, anche se in questo ambiente una ragazza, per di più truccata, fatica a essere presa sul serio».
A parlare è Giovanna “Nanna” Parascandolo, romana, 23 anni, una laurea in architettura. Da brava millennial non si è fermata davanti alle distinzioni lui/lei e ora restaura auto d’epoca. Quattro anni fa il colpo di fulmine per la Fiat 500 di un’amica («Il design del cruscotto mi ha fatto innamorare»), così ha deciso di averne una sua. «È un’auto che costa molto, io sono riuscita a comprarne solo una che non partiva, non frenava e con la carrozzeria arrugginita. Ho pensato di aggiustarla da sola e in rete ho scoperto community di appassionati che si scambiano consigli. Ho studiato tanto, è stata dura, ma alla fine mi sono divertita. Ho scoperto una passione e così continuo a prendermi cura delle 500» dice Nanna che, da allora, affronta i pregiudizi a testa alta. «Sono stata io la prima a darmi un’etichetta: non credevo che mi interessassero i motori perché donna, non mi sono mai data l’occasione di capire se potessero piacermi. Gli stereotipi da abbattere sono prima di tutto i nostri». Ora porta avanti un progetto social: sul suo canale YouTube, Nanna’s Garage (dalle migliaia di views), spiega come smontare e rimontare pezzi di vetture d’antan. «Il primo video l’ho girato due anni fa, per principio. Nessuno credeva in quello che facevo. Ho notato, poi, che mancavano sul web contenuti su come intervenire su questo tipo di auto». Oggi la contattano tantissime ragazze. «Mi ringraziano perché la mia storia le ha motivate a iscriversi a facoltà considerate ancora maschili. Altre, poi, sono appassionate di motori. Il mio obiettivo è avvicinare i giovani a questo mondo stupendo e lanciare messaggi positivi». Ci sta riuscendo.